Verseggiatore toscano (n. Firenze 1461 - m. forse nel 1519). Prete; insegnò diritto canonico a Pisa. Fu prima amico del Savonarola poi dei Medici. Scrisse sacrerappresentazioni, rime (Opera spirituale [...] di Castellano de' Castellani, 1521) e una versificazione dei Vangeli (1514) ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1410 - ivi 1484). Religiosissimo, scrisse laude spirituali e rappresentazionisacre; tra queste, la più complessa e più notevole è Abraam e Isaac (1449). La Vita del beato G. Colombini [...] (1449) è un gioiello per la limpidità e vivacità della prosa. Lasciò lettere e volgarizzamenti varî, tra i quali il Prato spirituale (1445), raccolta di leggende ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] ". La sua vena umoristica si esprimeva, oltre che nell'assidua partecipazione alle "azioni comiche" (ibid., p. 265), nelle sacrerappresentazioni della Compagnia della Scala, che lo videro più volte attore di parti buffe (d'Afflitto, 2002, p. 25). Al ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] per la poesia dialettale, alimentata dalla ricca tradizione paesana e familiare, rappresentata questa dallo zio canonico don Giuseppe, autore fra l'altro di sacrerappresentazioni in dialetto. La sua istruzione non trasse molto giovamento neppure dai ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] Iacob (Venezia 1523), un debolissimo ibrido in cui la materia biblica, articolata secondo i canoni delle sacrerappresentazioni, è veicolata da un linguaggio incongruamente raffinato e filosofeggiante, di gusto prettamente umanistico. Infine, il 28 ...
Leggi Tutto
Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] mondo quotidiano dove, come dice sempre il centauro, "tutto è santo". Il modello seguito da P. infatti è quello delle sacrerappresentazioni medievali, in cui spesso la parte di Cristo era affidata a un ladro o a un assassino, non solo per aiutarlo ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Alfredo
Roberta Ascarelli
Nacque a Brindisi il 7 ott. 1866 da una famiglia di comici girovaghi. Il padre Pio, un mediocre attore che sosteneva ruoli da caratterista ed era particolarmente [...] efficace, nel confronto con un repertorio eterogeneo, che prevedeva accanto ad opere classiche, farse, commedie moderne e sacrerappresentazioni, a contatto con un pubblico impreparato ed occasionale che si lasciava sedurre da caratteri ben marcati e ...
Leggi Tutto
Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] dubbio di B. in un'opera complessa e stratificata che deve il suo fascino visivo alle suggestioni derivate dalle sacrerappresentazioni e dalla pittura evocativa di A. Dürer. Il dramma dell'esistenza, nelle diverse valenze filosofiche, religiose e ...
Leggi Tutto
PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] 1923) e L’anello del parente folle (1932) nei quali il tema religioso viene riproposto sul modello delle sacrerappresentazioni.
Nell’opera narrativa di Pea ricorrono il rapporto dell’individuo con la comunità, l’esperienza religiosa, il concetto ...
Leggi Tutto
BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] , forse senza capirla, la riforma giorgionesca, dando molto spazio al paesaggio che fa da sfondo alle sacrerappresentazioni. Collaboratore del suo diretto maestro, Alvise Vivarini, attraverso i suoi insegnamenti assimila quelli di Antonello da ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...