LITURGIA e ICONOGRAFIA
J. Baschet
La l. giocò un ruolo di grande rilievo nella realtà medievale: essa fu al tempo stesso il modo privilegiato di incontro con il divino e uno dei fondamenti della vita [...] l'immagine (Fonctions et usages des images, 1996). Non vengono trattati qui, inoltre, né la rappresentazione iconografica dei riti liturgici (v. Sacramenti) né i significati liturgici, in particolare eucaristici, che l'esegesi porta ad attribuire ad ...
Leggi Tutto
Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] i più noti), prosegue nell'a. (Firenze, Museo Nazionale) rappresentante un'imperatrice (v. Ariadne) forse da un dittico in a Manchester), a soggetto cristiano, usato come copertina di libro sacro, e l'altro dittico con Storie di S. Paolo e con ...
Leggi Tutto
Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] i rami delle piante sacre alle singole divinità; le corone d'olivo, quindi, appaiono sacre ad Atena, quelle di fregio di un gruppo di stele funerarie ioniche. Esse vi sono rappresentate in maniera analoga e non solo la struttura è quella già indicata ...
Leggi Tutto
BETILO (βαίτυλος baetylus; da bēt el, parole semitiche che significano "casa del dio", e dio stesso)
G. Lilliu
Un'iscrizione proveniente dal Mithraeum di Dura chiama maṣṣēbōt o "bètilo" il dio della [...] deve fondamentalmente a questa natura indistinta delle pietre sacre betiliche se la ragione del loro culto si tempio di Paphos, stando alle parole di Tacito e alle rappresentazioni sulle monete di Vespasiano e Settimio Severo, Astarte era ...
Leggi Tutto
THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] unico elemento sicuro è che appartenevano quasi tutte a complessi sacri, ma nonostante la rarità di tali monumenti le fonti , per cui non si dovrebbero considerare thòloi le rappresentazioni architettoniche di edifici rotondi a tamburo con colonne in ...
Leggi Tutto
ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] questi a., portati generalmente dagli offerenti nelle cerimonie sacre, è probabile che nel mondo cretese-miceneo fosse una grande decadenza e la decorazione si limita solo a rappresentazioni di animali.
Nel periodo orientalizzante si ha, in genere, ...
Leggi Tutto
PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] Buonarroti il giovane. Il monastero era dotato di un palcoscenico, sul quale le monache erano solite allestire rappresentazionisacre, comprese almeno due opere scritte in questi anni da Buonarroti per le nipoti, il Sermonerecitato da Suora ...
Leggi Tutto
GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] , il cui "maggior talento - secondo Lanzi (1808) - era rappresentar mendichi, de' quali in Venezia, in Vicenza, in Verona e (ibid., p. 163), quando cioè nell'attigua cappella del Sacro Cuore era attivo Francesco Zanella, cognato del G. e artista ...
Leggi Tutto
COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] ; e la Fornarina, allontanata per volere del frate carmelitano entrato per somministrare i sacramenti. Il quadro del C. fu tra le prime significative rappresentazioni sul tema poi fortunatissimo delle vite d'artista. Le altre opere esposte furono un ...
Leggi Tutto
Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] diverso è raffigurata la dea nelle nozze sacre, lo hieròs gàmos. Come riferentesi a questo soggetto va interpretato un piccolo rilievo in terracotta trovato a Samo, unico esempio di una H. rappresentata secondo l'iconografia della divinità femminile ...
Leggi Tutto
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...