Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] battesimo; per la penitenza, per l’unzione degli infermi e per il matrimonio si esige l’uso della ragione; per l’ordine sacro il sesso maschile. Per la penitenza, dovendosi emettere un atto di contrizione o per lo meno di attrizione, è necessaria la ...
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Il primo dei tre gradi in cui si articola il sacramento dell’ordine sacro. La dottrina cattolica in materia, riconfermata dal Concilio Vaticano II, venne ordinata da Paolo VI con i motuproprio Sacrum diaconatus [...] ordinem (18 giugno 1967) e Ad pascendum (15 agosto 1972). Il d., che viene conferito dal vescovo mediante l’imposizione delle mani congiunta con la preghiera consacratoria, può essere un grado provvisorio ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] il potere di rimettere i peccati (Giov. 20, 22-23). Negli Atti degli Apostoli compaiono persone rivestite di un carattere sacro; sono i presbiteri, detti anche episcopi (Atti 20, 17-28), cui presto si uniscono i diaconi, ossia uomini con funzioni ...
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Presso gli antichi Romani, il pasto più importante della giornata, che aveva inizio nel tardo pomeriggio e poteva prolungarsi fino a notte alta.
Ultima c. Quella di Gesù con gli Apostoli, quando istituì [...] il sacramento dell’Eucaristia.
Santa c. Nella terminologia dei riformati, la comunione eucaristica amministrata secondo i riti propri di ciascuna Chiesa. ...
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religione Nel linguaggio ecclesiastico, la comunione amministrata ai fedeli gravemente infermi (quasi alimento spirituale con cui affrontare il viaggio di transito all’altra vita). Nel rito continuo degli [...] infermi, la comunione come v. viene data dopo il sacramento dell’unzione. Ministro ordinario del v. può essere qualunque sacerdote in grado di esercitare il suo ministero e anche un diacono. Quando l’infermo non è in grado di ricevere il v. sotto la ...
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Nelle assemblee dell’antica Grecia, sistema di votazione consistente nell’approvazione per alzata di mano.
Nel conferimento degli ordini sacri da parte del vescovo l’imposizione delle mani; il gesto analogo [...] per il conferimento di una dignità diversa dal sacramento dell’ordine prende il nome di chirotesia. ...
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Nel Medioevo, giovane che serviva alla corte di principi e grandi personaggi; poteva essere di nascita nobile e dopo il servizio come p. diventare scudiero, poi essere armato cavaliere.
Si chiamava p. [...] del barone o uomo d’arme, di condizione inferiore a quella dello scudiero e del donzello.
P. d’onore del Ss. Sacramento Associazione cattolica di fanciulli (dai 5 ai 14 anni) che si proponeva di rendere onore all’Eucaristia con la pratica quotidiana ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] di F. Brovelli, Roma 1990 (BELS, 53).
31 Cfr. DILS, n. 34, p. 14.
32 Cfr. Pio XII, Lettera enciclica Mediator Dei sulla Sacra liturgia (20 novembre 1947), in EE, VI, nn. 430-632; DILS, nn. 1865-2068.
33 Cfr. C. Braga, La riforma liturgica di Pio XII ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] il quale la portata del significato che orbisRomanus assume come punto di vista di un ambito che non si identifica con il Sacro Romano Impero, ma con un'ecumene più vasta, la Christianitas che proprio perché tale non si esaurisce in una sommatoria di ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto [...] . S’introdusse perciò, dapprima in Irlanda, l’uso della penitenza ‘tariffata’, imposta al peccatore dal ministro del sacramento secondo ‘tariffe’ di opere soddisfattorie, proporzionate, per rigore e durata, alle colpe commesse. Sempre dall’Irlanda si ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...