Nella dottrina cattolica relativa alla giustificazione, il dolore del peccato commesso, che grava come un peso sull’animo del penitente, conscio di avere perduto i benefici divini e meritato il futuro [...] alla confessione sacramentale, mentre l’a., da sola, non ottiene il perdono dei peccati gravi, ma dispone a riceverlo nel sacramento della Penitenza, in quanto essa può dare inizio a un’evoluzione interiore che sarà portata a compimento con l’azione ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] , su richiesta del cardinale Marcello Cervini, G. scrisse un breve trattato in risposta al quesito se la penitenza imposta dai sacri canoni a coloro che sono contriti, confessati e assolti sia la stessa che viene prescritta dalla giustizia divina. G ...
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ANGUISSOLA, Lucio
Paolo Prodi
Discendente dalla nobile famiglia degli Anguissola, nacque a Piacenza nell'anno 1520 da giurista Mario, del quale egli fece stampare nel 1576 a Bologna un volume di Consilia, [...] al 1553. Intervenne come teologo al terzo periodo del concilio di Trento ove tenne il 20 marzo 1563 un discorso sul sacramento del matrimonio. Dal 1572 fu lettore di metafisica nello Studio di Bologna.
Morì il 7 ott. 1592.
Curò una ristampa (Bologna ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] la condanna dell’aborto terapeutico, in qualsiasi situazione. Quest’insieme di condanne discendeva dall’idea che la «famiglia è più sacra dello Stato», per cui ogni intervento su di essa e sui suoi componenti era reso illecito dal fatto che allo ...
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BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] a cura di P. Guerrini, V, Brescia 1933, p. 67; P. Guerrini, Quietisti e pelagini in Valle Camonica ed a Brescia,in Brixia Sacra, III (1912), pp. 30-48;Id., I Pelagini di Lombardia. Contributo alla storia del quietismo, in La Scuola cattolica, L (1922 ...
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CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] del C. è registrato il 5 dic. 1547 allorché, durante la congregazione che esaminava gli abusi connessi al sacramento del matrimonio, egli espresse la sua convinzione che non si dovessero approvare i matrimoni clandestini ed anzi questi dovessero ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] tenuti, secondo la propria condizione, ad animare le realtà temporali con lo spirito evangelico. Con il sacramento del matrimonio i l. possono edificare la famiglia attraverso il ministero coniugale che costituzionalmente compete loro. Possono ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto [...] . S’introdusse perciò, dapprima in Irlanda, l’uso della penitenza ‘tariffata’, imposta al peccatore dal ministro del sacramento secondo ‘tariffe’ di opere soddisfattorie, proporzionate, per rigore e durata, alle colpe commesse. Sempre dall’Irlanda si ...
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Nel senso cristiano, ciascuno dei precetti generali che riguardano ogni fedele. Dieci c. (o decalogo) I precetti che, secondo il Pentateuco (Esodo e Deuteronomio), Dio diede a Mosè sul Monte Sinai e che [...] la santificazione di tali giorni; 2) confessare i propri peccati, ricevendo il sacramento della riconciliazione almeno una volta all’anno; 3) accostarsi al sacramento dell’eucaristia almeno a Pasqua; 4) astenersi dal mangiare carne e osservare il ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] si inseriva nella polemica tra i fautori della necessità dell'amore perfetto verso Dio per riconquistare la grazia nel sacramento della penitenza (contrizionisti) e i sostenitori della tesi che a ciò fosse sufficiente l'amore servile, cioè il timore ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...