Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] battesimo; per la penitenza, per l’unzione degli infermi e per il matrimonio si esige l’uso della ragione; per l’ordine sacro il sesso maschile. Per la penitenza, dovendosi emettere un atto di contrizione o per lo meno di attrizione, è necessaria la ...
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órdine sacroSacramento che investe dell'esercizio del ministero sacro il diacono, il sacerdote o il vescovo. Nella Chiesa cattolica e ortodossa l'o.s. conferisce al sacerdote il potere di agire 'in persona [...] di Cristo' (per es. quando assolve dai peccati). I protestanti, invece, vedono il sacramento dell'o.s. essenzialmente come servizio di annuncio della parola di Dio. ...
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eucarestìa Sacramento centrale del cristianesimo. L'e. commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo; inoltre, attua la comunione dei [...] fedeli con Cristo e tra loro. Materia del sacramento sono il pane di frumento (→azzimo, pane) e il vino, a cui è mescolata una modica quantità di acqua. L'e. si considera istituita dallo stesso Gesù durante l'ultima cena, con l'invito rivolto ai ...
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Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] anche nell’anglicanesimo.
La dottrina cattolica espressa dal Concilio di Trento (sessione 13ª, 1551) afferma che l’e. è un sacramento, che fu istituito da Gesù Cristo, che nelle «specie», sotto l’aspetto del pane e del vino, dopo la consacrazione ...
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Sacramento della Chiesa cattolica, detto anche olio santo o con più precisione unzione degli infermi, non essendo il sacramento soltanto di coloro che sono in fin di vita. Secondo la precisazione del Concilio [...] in cui si conferiscono all’infermo successivamente la confessione, l’unzione e il viatico (o comunione per viatico). Il sacramento della confessione può essere seguito dalla benedizione papale con annessa l’indulgenza plenaria in articulo mortis. ...
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Nella liturgia e teologia cattolica, sacramento della r. altro nome del sacramento della penitenza (➔), che a seguito dell’Ordo poenitentiae, emesso nel 1973 dalla Sacra congregazione per il culto divino, [...] Atto rituale con il quale una chiesa o un cimitero che siano stati profanati o violati, cioè contaminati nel loro carattere sacro (per omicidio o suicidio, per usi empi ecc.) sono restituiti al loro uso di culto o di sepoltura ecclesiastica (Cod. iur ...
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Nome consueto della confirmatio, il sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico e popolo di Dio, detto ora preferibilmente confermazione. Il termine [...] c. si riferisce propriamente all’unzione con il santo crisma (olio di oliva con balsamo, benedetto il Giovedì Santo); mentre il rito cresimale più antico è l’imposizione delle mani, accompagnata o no da ...
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Sede nella quale si amministra il sacramento della penitenza. Dalla fine del 16° sec. è diffuso nella forma di mobile ligneo, consistente in un sedile per il confessore e due inginocchiatoi laterali per [...] i fedeli separati dal seggio mediante una parete interrotta da una piccola grata. Situato in genere lungo le pareti laterali della chiesa, il c. può essere anche in pietra o in marmo, o essere ricavato ...
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Nella liturgia cattolica, l’insieme di un rito, di un sacramento, di una consacrazione o benedizione ecc., nel suo svolgimento, con tutti i testi necessari (preghiere, letture e canti), corredato anche [...] (ma non necessariamente) di alcune sobrie rubriche (almeno all’epoca carolingia) per l’esatta celebrazione. Oggi costituisce un capitolo distinto nei vari libri liturgici (messale, pontificale, rituale ...
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Mistico (Caen 1602 - ivi 1659), laico della compagnia del S. Sacramento, di cui prese (1649) la direzione; lasciata la carica di tesoriere regio, si ritirò nell'Ermitage, accanto al monastero delle Orsoline, [...] fondato da sua sorella Jourdaine (1590-1670), e lo rese centro d'un intenso movimento spirituale; lasciò varî scritti (Le chrétien intérieur, 1660; Oeuvres spirituelles, 1670, entrambi messi all'Indice; ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...