DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] il D. eseguì nel 1592 il suo primo dipinto autonomo, raffigurante Il doge Pasquale Cicogna che adora il Ss. Sacramento, composizione complicata, piena di simbolismi, nello spirito del manierismo veneziano. Negli anni 1592-1594 la bottega dell'Aliense ...
Leggi Tutto
GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] eseguì l'altare di S. Antonio, posto sul lato destro della controfacciata, gli altari e gli stucchi della cappella del Ss. Sacramento, realizzati tra il 1691 e il 1693 insieme con il comasco F. Ferrandini, e infine il progetto e, forse, l'esecuzione ...
Leggi Tutto
DANESE, Bernardino
Rosella Carloni
Mancano notizie biografiche di questo fonditore, attivo a Roma nella seconda metà del XVII secolo con il fratello Bonaventura (Ventura), insieme al quale lavorava [...] piano, serie 1, vol. 13, n. 24, c. 60).
Dalla primavera del 1673 si occupò dei due angeli della cappella del Sacramento posti ai lati del ciborio in atto di adorazione: realizzò prima dei campioni in cera eseguiti materialmente da Giovanni Rinaldi in ...
Leggi Tutto
BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] tele più luminose, che fa del Moretto un pittore lombardo (Testori).
Negli anni 1531-34 il B. dipinse per la cappella del Sacramento nel duomo vecchio di Brescia le tele con Elia dormiente, il Sacrificio di Isacco,S. Marco e S. Luca (Boselli, 1946-47 ...
Leggi Tutto
BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] a cura di P. Guerrini, V, Brescia 1933, p. 67; P. Guerrini, Quietisti e pelagini in Valle Camonica ed a Brescia,in Brixia Sacra, III (1912), pp. 30-48;Id., I Pelagini di Lombardia. Contributo alla storia del quietismo, in La Scuola cattolica, L (1922 ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] per la chiesa cremonese di S. Agostino, in origine nel coro, poi strappato e trasferito nella cappella del Ss. Sacramento.
Non ricordato da Zaist, è un lavoro che rivela un artista agli esordi, impegnato a fondere, non senza incertezze, elementi ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] d'Ostiani (1716) a Brescia, di cui ottenne la cittadinanza nel 1718. Al 1727 risale la realizzazione della cappella del Ss. Sacramento della parrocchiale di Concesio, mentre nel 1731 edificò la seconda cupola di S. Maria dei Miracoli a Brescia e il ...
Leggi Tutto
BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] : si trasferirono quindi a Roma dove il Franceschini era stato chiamato da Clemente XI per decorare la cupola del SS. Sacramento in S. Pietro. Il B. gli fu d'aiuto dipingendo i pennacchi, iniziando così quella collaborazione più che decennale fra ...
Leggi Tutto
FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] di S. Nicola con la Gloria dell'eucarestia (Rivosecchi, 1927; Semmoloni, 1988, p. 36, che titola l'affresco Adorazione del sacramento;Cuppini, 1991). Nel 1905 decorò anche la chiesa di S. Maria Nuova, dove nei pennacchi della cupola dipinse i profeti ...
Leggi Tutto
CONTINI, Pietro
Hellmut Hager
Figlio di Giovanni Antonio, fu pittore e indoratore, capostipite di una dinastia di architetti operosa a Roma nel sec. XVII.
Se ne ignora sia la data di nascita sia l'origine; [...] e il 1601 il C. lavorò nella basilica a decorazioni di pittura e indoratura all'organo e al soffitto della cappella del SS. Sacramento (ibid., pp. 110, 112, 124, 127, 150, 159, 197, 221, 235). Nel 1594 stipulò un patto di associazione con i pittori G ...
Leggi Tutto
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...