AVERSA, Raffaello
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Nato a Mercato Sanseverino (Salerno) verso il 1589, entrò nell'Ordine dei chierici regolari minori (caracciolini). Visse quasi sempre a Roma, impegnato in responsabilità di governo [...] conoscenza degli interessi dell'A., i suoi commentari di teologia speculativa svolti con riferimento all'opera tomistica, la Sacra theologia cum doctore angelico in tres partes distributa, quaestionibus contexta,Romae 1631, 2 voll., e la Sacrae ...
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Nacque nel 1484; consacrato vescovo di Hólar nel 1524, fu l'ultimo vescovo cattolico dell'Islanda. Espulso dalla sua sede per opera dell'altro vescovo, Ögmundur Pálsson di Skálholt, visse qualche tempo [...] che essa oltrepassava i limiti della sua intelligenza e che nessun mutamento poteva egli ammettere nei riti della Chiesa e nel sacramento della messa. E continuò l'opposizione, incoraggiato anche da una lettera di Paolo III, pur dopo la prigionia di ...
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Severo
Gnostico ricordato nella Storia ecclesiastica di Eusebio (IV, XXIX) come caposcuola dei severiani. La sua dottrina, con l’accettazione del Vecchio Testamento e dei Vangeli (respingeva invece l’epistolario [...] e conferma i rapporti tra encratismo e giudaismo. I suoi seguaci vennero chiamati anche acquari, o acquarini, perché nel sacramento dell’Eucaristia usavano acqua al posto del vino. La loro astemia può essere spiegata, forse, alla luce dell’Apocalisse ...
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Pittore (Gouda 1523 - Bruges 1584). Si stabilì a Bruges, dove fu allievo di L. Blondel, e ne sposò la figlia. Dipinse soprattutto ritratti e quadri religiosi, e fu cartografo affermato (alcune tra le carte [...] Groeningemuseum), sviluppando, specie nelle grandi composizioni, uno stile severo e monumentale (trittico per la confraternita del Ss. Sacramento, 1559, Bruges, S. Salvatore). I ritratti, per i quali è famoso, sono realistici e fortemente individuati ...
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Nel Nuovo Testamento (Atti degli apostoli e Lettere pastorali) i p. (dal gr. πρεσβύτερος, comparativo di πρέσβυς «vecchio, anziano») sono gli ‘anziani’ della comunità cui è affidato il governo della comunità [...] del vescovo tende a differenziarsi dal collegio dei p., così da dare origine all’organizzazione monarchica delle comunità, con la differenziazione dei diversi gradi dell’ordine sacro. Oggi il presbiterato è il secondo grado (sacerdote o prete) del ...
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CALLEGARI, Antonio
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo il Vecchio, nacque a Brescia nel 1699; è agevole supporre che il padre lo abbia avviato alla scultura anche se non poté aver molto influito sul figlio, [...] devozione e di attrarre alla virtù. Nonostante ciò le sue opere, lontane dal vacuo devozionismo generico di molta arte sacra del tempo, hanno un'impronta di vivace realtà, tanto nella ricerca attenta, per ciascun volto, di una propria caratteristica ...
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D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] the rediscover of Andrea dell'Aste, in The Burlingyton Magazine, CIII (1961), pp. 304-12; F. Strazzullo, Postille alla "Guida sacra della città di Napoli" del Galante, in Asprenas IX (1962), p. 28; W. Vizthum, Disegni napol. del Sei e Settecento ...
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CIGNAROLI, Diomiro
Camillo Semenzato
Figlio di Leonardo e della sua seconda moglie Maddalena Vicentini, nacque a Verona nel 1718. Fu discepolo del fratellastro Giambettino che seguì a Venezia (1735-38) [...] (1759) sono i bassorilievi con i SS. Pietro e Paolo e angeli che sostengono il Santissimo, sull'arco esterno della cappella del Sacramento nel duomo di Verona, e il busto di Clemente XIII per la chiesa dei ss. Siro e Libera, sempre a Verona (Dalla ...
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Provincia dell’Argentina nord-orientale (29.801 km2 con 1.111.400 ab. nel 2010), incuneata tra il Paraguay e il Brasile; capitale Posadas. Il territorio è coperto da una fitta foresta. La popolazione si [...] (17° sec.) da missioni gesuitiche e ceduta (Trattato di Madrid, 1750) dalla Spagna al Portogallo in cambio di Sacramento, gli abitanti della regione si opposero all’annessione fino alla sospensione del Trattato (1759). Espulsi i gesuiti (1767), M ...
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Scultore e architetto, nato a Lucca nel 1436, ivi morto nel 1501. Nel 1468 stima un'opera del Rossellino; nel 1477 introduce in Lucca l'arte della stampa. Gli si attribuisce come primo lavoro il medaglione [...] e la cappella del Santo Volto, con la statua di S. Sebastiano, il pergamo e la balaustrata monumentale. Dell'altare del Sacramento non rimangono nel duomo che due angeli oranti, mentre il tabernacolo, firmato, è ora a Londra.
Ebbe commissioni da Pisa ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...