VECCHI CATTOLICI
Carlo Antoni
CATTOLICI. Assunsero tale nome quei cattolici tedeschi che rifiutarono di accettare il dogma dell'infallibilità pontificia, proclamato il 18 luglio 1870 dal Concilio Vaticano, [...] i protestanti, disinteressandosi del movimento. Altri conflitti sorsero a proposito del celibato dei preti e del sacramentodellapenitenza.
Sembrò che il movimento dovesse subire un forte impulso allorché Bismarck pensò di servirsi di esso durante ...
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PENITENZIALI, LIBRI
Arnaldo Bertola
. Opere, nelle quali venivano catalogate le singole colpe con le rispettive pene canoniche, a uso dei direttori di anime per l'amministrazione del sacramentodella [...] sul sistema del riscatto del delitto mediante la composizione legale (Wergeld). S'introdusse così il sistema detto dellapenitenza tariffata, che i libri penitenziali valsero a diffondere.
I più antichi possono ritenersi quelli (cosiddetti insulari ...
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MONALDO
Emilio Albertario
È l'autore della cosiddetta Somma monaldina, che appartiene al novero di quei trattati dei canonisti che concernono il sacramentodellapenitenza. Tali trattati hanno alto [...] interesse anche per la storia della giurisprudenza in quanto valutano gli atti giuridici dal punto di vista del peccato. Tra essi ebbe una rigogliosa filiazione la Summa confessorum di Raimondo da Pennaforte (Lovanio 1480; Parigi 1500; Roma 1603); ma ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] spia del cambiamento di prospettiva e di significato delle cose che si facevano. Emerge invece tra gli atti della visita di Possevino l’attenzione all’amministrazione del sacramentodellapenitenza: una normativa complessa fatta di attestati formali ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] solo nel quadro di una relazione consapevole ed esplicita con il divino, specializzati nella somministrazione del sacramentodellapenitenza, i santuari non sono stati concepiti per la soddisfazione di una semplice esigenza di distensione e ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] ‘contrizione’, come dolore per l’amore di Dio offeso, o dell’‘attrizione’, cioè del dolore per il timore delle conseguenze del peccato.
In assoluto spirito controriformistico «il sacramentodellaPenitenza è un battesimo laborioso, come si esprime il ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] alle masse radunate nelle piazze o dentro le loro ampie chiese a navata unica, nell’esercizio instancabile ed esperto del sacramentodellapenitenza, nelle veglie funebri e nei funerali, nelle processioni ordinarie previste dal calendario ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] del seminarista. Ruolo importante era, in questo senso, riservato alla celebrazione quotidiana dell’Eucaristia da completarsi con la Comunione, e al sacramentodellaPenitenza. Non meno importante per la formazione spirituale del seminarista era la ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] Dimesse di Murano, che avevano delegato una donna a sostituire il confessore per amministrare loro il sacramentodellapenitenza (40), non mancano devianze di altro genere: in primo luogo la finzione di santità, un fenomeno apparso in Spagna nel ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] medesimo nella prima adunanza delle conferenze morali intorno all'amministrazione del sacramentodellapenitenza, con un breve compendio della dottrina cristiana (Pistoia 1778).
L'I. fu socio dell'Accademia Etrusca di Cortona, della quale nel 1767 fu ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...