CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] del Pole Onorato Toffetti: Estratto, pp. 205-206). Preesistenti dubbi del C., già affiorati a Napoli, sul sacramentodellapenitenza e sul purgatorio, si mutarono in piena convinzione attraverso la lettura dei riformatori d'Oltralpe (Lutero Butzer ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] a Roma un trattato anonimo, frutto del lavoro di un gruppo di preti, che insegnava doversi impartire il sacramentodellapenitenza ai peccatori recidivi e abitudinari in presenza di semplici segni esteriori di pentimento e non di autentici sforzi per ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] vizi capitali, riprova duramente l'usura, la rapina, il furto e la simonia, Tratta con mirabile chiarezza del sacramentodellapenitenza. La sua ascetica si parte dalla purificazione del peccato ottenuta con la confessione e si affina con l'esercizio ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] riallacciandosi alle correnti rigoristiche, proclama contro il lassismo l'insufficienza dell'attrizione (timore della dannazione) per ricevere la grazia divina nel sacramentodellapenitenza, allorché manchi l'amore di carità, anche iniziale, verso ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] medesimo nella prima adunanza delle conferenze morali intorno all'amministrazione del sacramentodellapenitenza, con un breve compendio della dottrina cristiana (Pistoia 1778).
L'I. fu socio dell'Accademia Etrusca di Cortona, della quale nel 1767 fu ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] causa di peccato, meditazione del peccato, dei novissimi e della passione di Cristo; mortificazione dei sensi; frequenza al sacramentodellapenitenza). Solo il direttore di coscienza può giudicare quando sia stata superata per poter entrare nella ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] altro elemento "prequietista". È chiaro invece che la colpa più grave imputatale fu l'amministrazione del sacramentodellapenitenza, pratica forse desunta dalla regola carmelitana.
Nel settembre del 1665 la F. fu giudicata colpevole, "lievamente ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] coscienza, per mesi cercò di ottenere l'assoluzione dalle sue colpe, ma, anche dopo aver ricevuto il sacramentodellapenitenza, continuava ad essere perseguitato da terribili visioni e sogni. Nonostante ciò, non desisteva dal suo lavoro letterario ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] Benzi), a parlare del precetto del digiuno secondo i "veri sentimenti", a sostenere la necessità dell'amor di Dio nel sacramentodellapenitenza contro la tesi che fosse sufficiente l'attrizione servile, a schierarsi a favore del probabiliorismo ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] pena eterna sia sufficiente per riottenere la grazia divina nel sacramentodellapenitenza, ibid., p. 341), l'importanza attribuita alla cooperazione della volontà umana con la grazia divina per raggiungere la salvezza eterna (III, Bologna 1712, pp ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...