FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] (Dissertatio de corona ferrea Langobardorum, Romae 1717), fece bloccare nel 1718 l'imprimatur, già concesso dal maestro del Sacro Palazzo, al trattato della carità cristiana (il Muratori potrà pubblicarlo con fatica solo nel 1722) e soprattutto cercò ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] , perciò siamo stati cautelatissimi e scrupolosissimi nel seguitare il senso proprio e letterale delle parole latine contenute nel sacro testo" (Appendice al Messale cinese, in Arch. S. Congr. Prop. Fide, Diverse scritture della China,1686-1689, ff ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] figli del fratello Camillo il 21 sett. 1692 a Gorizzo, "dopo aver ricepputi", come attesta l'atto del decesso, i "sacramenti della penitenza" e della "comunione"; e, ne fa fede il relativo atto di sepoltura, viene seppellito nel castello paterno.
La ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] biblica dalla creazione alla venuta di Gesù. La seconda tratta dell'opera di Cristo nel mondo, dei suoi insegnamenti, dei sacramenti da lui istituiti, della sua morte e resurrezione, della svigorita forza del demonio dopo la sua morte. La terza, pur ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] ultimi giorni di vita sembra che egli facesse qualche resistenza a beneficiare in extremis i parenti, volendo solo ricevere i sacramenti e prepararsi alla morte, che sopraggiunse nelle prime ore del 30 dic. 1591.
La salma fu oggetto di una prolungata ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] soldati e "rustici" armati, e a far sì che, dopo la scomparsa di Paolo I, l'elezione avvenisse - come previsto dai sacri canoni - scegliendo tra i presbiteri ed i diaconi della Chiesa romana la persona adatta.
Le vicende che avevano segnato la prima ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] doveri, gli obblighi della vita clericale, le nozioni che devono possedere soprattutto in merito all'amministrazione dei sacramenti. Le Istruzioni forniscono anche un certo numero di utili informazioni sulla disciplina in vigore. Apprendiamo cosi che ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] disciplina antica e moderna della Romana Chiesa intorno al sacro quaresimale digiuno, espressa ne' due brevi: Non un gruppo di preti, che insegnava doversi impartire il sacramento della penitenza ai peccatori recidivi e abitudinari in presenza ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] ne aggiungeranno in seguito altre. Ben presto fu incaricato di dirigerne alcune come prefetto: dapprima quella delle Indulgenze e Sacre Reliquie per pochi mesi, poi quella dei Riti il 22 ott. 1900, dalla quale, pur conservandone la proprefettura, il ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] una soluzione di mediazione sulla questione della traditio con il decreto del 22 marzo, che accoglieva tanto la verità della Sacra Scrittura quanto quella delle tradizioni non scritte e tramandate.
La classe di M. Cervini fu impegnata in quei mesi in ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...