GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] di S. Gaudenzio, eretta in collegiata nel 1669, e incoraggiò il popolo a portare a termine la costruzione del santuario del Sacro Monte: una grande cura per il decoro dei luoghi di culto contraddistinse sempre la sua pratica pastorale (già a Cressa ...
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Parolin, Pietro. – Ecclesiastico italiano (n. Schiavon, Vicenza, 1955). È stato ordinato sacerdote nel 1980 e si è laureato in Diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana nel 1986. Entrato [...] successivo lo ha creato cardinale nel suo primo concistoro. Membro dal 2014 del Consiglio dei cardinali e, dal 2016, della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, nel 2018 è stato elevato all'ordine dei cardinali vescovi. ...
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BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] di emanare determinati provvedimenti, impedimenti matrimoniali, cause di separazione tra i coniugi). Le voci relative ai sacramenti danno luogo ad excursus di carattere più strettamente teologico circa la loro validità. Sono inoltre frammesse molte ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] da altre ben più gravi che investivano i fondamenti stessi della Chiesa occidentale. In alcuni sermoni sui sacramenti (1519-20) L. ribadì che l'efficacia del sacramento dipende non dall'atto in sé, ma dalla fede che Dio opera in chi lo riceve, e ...
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Teologo modernista (Dublino 1861 - Storrington, Sussex, 1909). Reso famoso, tra l'altro, dalla sua adesione al movimento modernista, incentrò la sua speculazione sul senso della presenza di Dio nella "Chiesa" [...] 1906 come A much abused letter), T. fu espulso dalla Compagnia (1906) e sospeso a divinis; quindi (1907) privato dei sacramenti. La nuova posizione diede maggior impulso all'attività di T. (Lex credendi, 1906; Through Scylla and Charybdis, 1907). L ...
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Teologo (Tours inizî sec. 11º - ivi 1088), discepolo di Fulberto di Chartres, scolastico a Tours, arcidiacono (1040) di Angers. Le sue dottrine sull'Eucarestia, in polemica con Lanfranco di Bec, furono [...] onde perdé la dignità ad Angers (1060) nonostante l'intervento, da lui sollecitato, di Alessandro II (1064). Compose allora il De sacra coena. Nel sinodo romano del 1078, B. lesse una formula che soddisfece Gregorio VII, ma che egli dovette precisare ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] da altre ben più gravi che investivano i fondamenti stessi della Chiesa occidentale. In alcuni sermoni sui sacramenti (1519-20) L. ribadì che l’efficacia del sacramento dipende non dall’atto in sé, ma dalla fede che Dio opera in chi lo riceve, e ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] (e ciò dimostra quanto il suo rigorismo sia lontano dai principi giansenistici) d'insinuare nei fedeli l'assidua frequenza ai sacramenti, secondo le regole dettate da s. Francesco di Sales. Il B. usa dure espressioni contro il lassismo, insorto nella ...
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BRIANI, Girolamo
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche si hanno intorno a questo mediocre storico e scrittore politico del sec. XVII, la cui fortuna, abbastanza vasta, fu dovuta essenzialmente [...] Domino moriuntur,libellus,e Greco in Latinum versus, Mutinae 1580)ed un repertorio sull'uso dei sacramenti, probabilmente a beneficio del suo stesso insegnamento (Novem illae tabulae continentes septemS. Ecclesiae Sacramenta,nec non irregularitates ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] Ermanno di Metz (v. Reg., IV, 2, ed. Caspar, p. 295), piuttosto che in una precisa difesa della validità dei sacramenti "extra ecclesiam", cui anzi altre affermazioni nel corso della medesima lettera sembravano opporsi (v. Lib. de lite..., II, p. 396 ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...