CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] liceità delle pressioni del clero sugli elettori, affermando che se parroci e vescovi avevano minacciato scomuniche o sospensioni dai sacramenti, i governativi non erano stati da meno, minacciando dal canto loro destituzioni o perdite di pensioni.
L ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] de S. Pio V, IV, Madrid 1914, pp. 375-76, 522 n. 1; E. Cerchiari, Capellani papae et Apostolicae Sedis auditores causarum Sacri Palatii apostolici..., II, Romae 1920, p. 109; C. Hirschauer, La polit. d e St. Pie V en France (1566-1572), Paris 1922 ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] s., 552, 606, 721, 728, 734-37, 814, 823-31, 842 s., 851-54, 860, 869-72; B. Del Pozzo, Historia della Sacra Religione militare di S. Giovanni Gerosolimitano, I, Verona 1703, pp. 4-11, 31, 35-41; R. A. De Vertot, Histoire des chevaliers hospitaliers ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] viaggio a Roma.
Ma il 17 dic. 1575 il C. morì a Modena, dopo breve malattia, senza avere ricevuto i sacramenti. Gli inquisitori combatterono un'ultima battaglia al capezzale del morto, ma finirono col concedere la sepoltura in S. Francesco, la chiesa ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] di Lelio carcerato nel S. Off. di Mantova come si porti nelle cose della S. Fede cattolica, se riceva i sacramenti a i debiti tempi et faccia altre buone attioni che convengono a fedeli Christiani; et potendo gli faccia anco la perquisitione de ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] dalla città, i riti sono stravolti, le porte delle chiese restano chiuse, gli abitanti vengono privati di alcuni dei sacramenti, i morti della sepoltura religiosa. Le prolungate siccità, i forti temporali, le invasioni di bruchi, le grandinate sono ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] foro per gli ecclesiastici e sul diritto d'asilo per quanti, laici o chierici, si fossero rifugiati in edifici sacri o di proprietà ecclesiastica per sottrarsi alla giustizia secolare.
Nella controversia lo Sfondrati fu più moderato del Borromeo, che ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] stanno coloro che sono accusati di avere convinzioni o di insegnare dottrine, relative all'eucarestia e agli altri sacramenti, divergenti da quelle seguite e annunciate dalla Chiesa romana. Infine, esiste la generica categoria di coloro che sono ...
Leggi Tutto
LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] del suo concorrente, l'antipapa Sergio III, e la soluzione della questione formosiana, ottenuta convalidando le ordinazioni e i sacramenti impartiti da Formoso. Con un importante recupero della Constitutio Romana di Lotario dell'824, si sancì la non ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] avvenisse si ammalò (era sempre stato di salute debole). Il cardinale giunse a Guastalla appena in tempo per impartirgli i sacramenti prima della morte, avvenuta il 17 febbr. 1575; il 20 successivo consacrò S. Pietro, dove il giovane signore di ...
Leggi Tutto
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...