Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] diretta conseguenza degli sconvolgimenti bellici, emerse inoltre una ripresa del sentimento religioso e dell’interesse per il sacro, che si espresse sia sul piano individuale che nei comportamenti collettivi. Agli occhi di quanti assistevano inquieti ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] della Madonna, tra scienza e visione, è, a suo modo, molto eloquente)56.
Il rapporto del fedele con la sfera del sacro-santo si fonda su questi presupposti. Non è mai un rapporto generico. Nessuna festività religiosa si può dire qui meno sentita di ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] in tutte le diocesi italiane. L’asse portante era costituito dal tema dell’evangelizzazione, che insieme a quello dei sacramenti dovevano portare i cattolici anagrafici a una nuova consapevolezza spirituale, tanto più necessaria in un momento in cui ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] doveva essere chiara a Bisanzio, alla fine del V secolo.
Secondo Gelasio, ai sacerdoti spetta il diritto esclusivo di somministrare i sacramenti e celebrare la liturgia; la novità è il contrasto fra i due poteri e l’affermazione che il mondo è retto ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] progressivamente, anche se si mantenne in un numero limitato di casi, in particolare per la morte di s. Scolastica (Subiaco, Sacro Speco) e di altri santi (martirio di s. Albano; The St Albans Psalter, 1960, tav. 99). Questo simbolismo zoomorfo può ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] e vi volle passare in mezzo innanzi a tutti. Non si deve infatti mischiare tanta acqua della scienza filosofica al vino della sacra Scrittura così da cambiare il vino in acqua... Ma oggi si verifica il cambiamento del vino in acqua e del pane in ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] , di cui restano solo ruderi.
A Nicosia, in provincia di Enna, nella chiesa di S. Elena c’è un dipinto sacro con soggetto costantiniano, ma il culto è oggi del tutto dimenticato.
Mentre il clero latino cercava di far dimenticare alle popolazioni dell ...
Leggi Tutto
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...