GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] , oltre che dalle varie repliche e varianti con scenette di interni, anche da derivazioni dirette come la serie dei Sette Sacramenti compiuta da Longhi per la famiglia Querini e trascritta dal G. nei celebri disegni del Civico Museo Correr. Un non ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] da lui impartito ai suoi monaci di "accipere capellas" (Andrea di Strumi, cap. 19), alla sua venerazione per gli ordini sacri.
Non si sa con precisione quando G. abbia assunto la carica abbaziale. Nei primi documenti egli figura quale praepositus: la ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] protestants (Genève 1845), scritto su richiesta di madame Blanche Naville. Oggetto del libro: la dottrina dei sacramenti, come elemento qualificante del cattolicesimo, il rapporto tra autorità della Scrittura e autorità della Chiesa, la previsione ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] e della Provvidenza divina; il terzo di Cristo e il quarto ancora di cristologia, sacramenti [battesimo, eucarestia], culto dei santi e delle immagini, Sacra Scrittura, il problema del male, Novissimi) e la sua diffusione fu grandissima, come attesta ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] . Vincenti, 1615; Li diversi scherzi... Libro quarto a 1-4 voci e basso continuo, Opus XX, Roma 1615; Opus XXI [perduto?]; Scherzi sacri.. Libro primo a 1-4 voci e basso continuo, Opus XXII, ibid. 1616; Li diversi scherzi... Libro quinto a 1-4 voci e ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] . "Signor Inconseguenza, giacché non v'è maggiore inconseguenza quanto il fare il giansenista, il frequentare ogni otto giorni i sacramenti, profondere il suo in sollievo de' poveri, e poscia dichiararsi antesignano di una casa di debosce" (ibid., pp ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] studiarne la malattia.
Benché poco numerosi siano i suoi scritti (oltre a quelli già citati esistono dei frammenti di Discorsi sacri e un abbozzo di Questioni teologiche), data la riluttanza del C. a scrivere ed a stampare, importante fu l'attività ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] , dall'altro è aggiornato riecheggiatore dei vizi e dei vezzi della produzione in voga nella penisola. Scrive brevi liriche sui sette sacramenti e le dedica, in data 1° marzo 1609, a Luigi Lollino, di cui ammira - un riconoscimento che è, anche, spia ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] 94-121, 141-169, 470, vi sono scritti del F. contro il Blasi).
L'anno successivo, in polemica con il maestro del Sacro Palazzo, il domenicano T. M. Mamachi, scrisse contro la beatificazione del Palafox (causa che stava a cuore alle corti di Spagna e ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] parrocchia di S. Maria in Via al 12 dic. 1622 recita: "Morrì il signor Bartolomeo Manfredi pittore ricevuti li santi sacramenti et il suo cadavero fu sepellito in nostra Chiesa nella tomba ordinaria" (Parlato).
Tra le sue ultime opere si colloca l ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...