GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] […] riverenza e onore de' compagni e di tutti gli uomini, e spezialmente de' preti e de' prelati, e di tutti i sacramenti della Chiesa e delle cose sagrate, che sono diputate al servigio di Dio; fuga dalla dimestichezza delli eretici e de' libri de ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] 3 maggio 1160 e tramanda notizia del lascito di Pietro: una casa presso la chiesa di S. Cristoforo, alcune suppellettili sacre e abiti liturgici, nonché una collezione di libri. Una seconda lista di codici appartenuti a un «maestro P‹ietro?› vescovo ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] dal fatto che il fratello Rodolfo non aveva figli.
Solo il 19 luglio 1541 venne redatta la licenza per ricevere gli ordini sacri e la consacrazione episcopale; ma la consacrazione e l'ingresso solenne del C. in Bologna il 1º ag. 1541 non segnarono l ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] la fede. Fede cattolica, ligia alle pratiche della più rigorosa ortodossia, quella di Gnagni, che morendo riafferma la propria fedeltà ai sacramenti e confessa i suoi peccati "a un a un, ponto per ponto", dispone per le messe in suffragio della sua ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] del suo concorrente, l'antipapa Sergio III, e la soluzione della questione formosiana, ottenuta convalidando le ordinazioni e i sacramenti impartiti da Formoso. Con un importante recupero della Constitutio Romana di Lotario dell'824, si sancì la non ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] per Francesco); L. Catalani, Le chiese di Napoli, Napoli 1853, pp. 35, 77, 117, 120, 126 s., 136, 173; G.A. Galante, Guida sacra della città di Napoli (1872), a cura di N. Spinosa, Napoli 1985, ad indicem; L.G. De Simone, Lecce e i suoi monumenti, I ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] avvenisse si ammalò (era sempre stato di salute debole). Il cardinale giunse a Guastalla appena in tempo per impartirgli i sacramenti prima della morte, avvenuta il 17 febbr. 1575; il 20 successivo consacrò S. Pietro, dove il giovane signore di ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] suo «igneo temperamento», mentre le divisioni tra i missionari diventavano irreversibili, i gesuiti sospendevano l’amministrazione dei sacramenti ai cristiani cinesi e falliva la mediazione tentata con otto «permissioni» sui riti dal nuovo legato a ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] per "finzione di santità" cfr. F. Tomizza, La finzione di Maria, Milano 1981. La trasformazione dei ritratti della F. in immagini sacre è discussa in A. J. Schutte, "Questo non è il ritratto che ho fatto io"): painters, the inquisition, and the shape ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] del concilio di Trento redatta dall'E., mentre il Graf gli attribuisce la versione araba di uno scritto di Luis de Granada sui sacramenti della confessione e della comunione (IV, p. 214). L'E. è invece l'autore del At Ta'lim al-masīḥī, la traduzione ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...