CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] 1751 egli optò per il vescovato di Porto e S. Rufina e il 9 apr. 1753 per quello di Ostia e Velletri.
Ormai decano del Sacro Collegio, morì a Roma il 15 dic. 1755 e fu sepolto nella cappella di S. Francesco di Sales in S. Andrea delle Fratte.
Fonti e ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] Mirandola e i testi ermetici appaiono qui come punti di riferimento in un'analisi che coinvolge il simbolismo dei sacramenti: in particolare, il battesimo e l'eucarestia.
Nel frattempo Parisetti si era trasferito a Roma insieme con Francesco Martelli ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] orientale; descrive il rito nell'amministrazione dei singoli sacramenti e sottopone ad una severa censura le reali 'A. da un manoscritto vaticano e pubblicato da F. Ughelli, in Italia Sacra, VI, Romae 1659, coll. 1049-1230; Venetiis, XX, suppl., coll ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] sostenuto dal cardinale Borromeo. Le sue condizioni si aggravarono rapidamente e il 31 dicembre gli furono amministrati gli ultimi sacramenti. Il G. morì il 6 genn. 1566.
Negli ultimi giorni della sua malattia erano state quasi completamente sospese ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] fu sottoposto, e che egli siglò con un segno di croce non sapendo firmare, riconobbe di aver mancato all'osservanza dei sacramenti e di aver disatteso il bando portandosi più volte a Spezzano e dintorni oltre che a Modena. Qui era entrato al servizio ...
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CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] di Lelio carcerato nel S. Off. di Mantova come si porti nelle cose della S. Fede cattolica, se riceva i sacramenti a i debiti tempi et faccia altre buone attioni che convengono a fedeli Christiani; et potendo gli faccia anco la perquisitione de ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] il G. a impartirgli l'estrema unzione nonostante che il porporato appartenesse all'ordine dei diaconi e non potesse celebrare i sacramenti.
Con il ritorno di Pio IX da Gaeta il G. occupò vari uffici in Curia: fu membro delle congregazioni del ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] il Seripando, scrisse diversi trattati e "voti", sulla Sacra Scrittura - ammettendo una distinzione di autorità fra libri canonici non una certezza di "fede". Diede il suo voto sui sacramenti, specialmente il battesimo, e a Bologna sul matrimonio. L' ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] A. segue s. Cipriano e s. Ottato mantenendo fermissimo il principio della validità ed efficacia obiettiva (ex opere operato) dei Sacramenti, la cattolicità e l'unità della Chiesa, fuori della quale non v'è salvezza e che è corpus permixtum: ne fanno ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] XXII. I fraticelli consideravano eretica la Chiesa romana per simonia, concubinato e traffico di denaro nella gestione dei sacramenti. Le cronache romane ricordano nel 1467 l’arrivo a Roma di questi «heretici della opinione», che furono condotti ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...