BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] del missionario; termine che è preso dal B. in senso stretto, nell'accezione di chi predica la fede e somministra i sacramenti (sono esclusi perciò i laici e le donne). Il missionario deve avere l'età virile (trent'anni), la conoscenza della lingua ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] B. von Asti, in Theolog.-prakt. Quartalschr., CII(1954), pp. 1-12; N. Haring, The Augustinian Axiom: Nulli sacramento iniuria facienda est, in Mediaeval Studies, XVI (1954), p. 102; A. Landgraf, Dogmengeschichte der Frühscholastik, I-IV, Regensburg ...
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MATTIOTTI, Giovanni
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1396. Sul M., che fu sacerdote nonché confessore e primo biografo di Francesca Bussa (s. Francesca Romana), [...] , secondo i quali era sconveniente che una donna sposata e di condizione agiata si accostasse troppo spesso ai sacramenti. Nel M. Francesca trovò invece un interlocutore capace di singolari aperture: le concesse infatti il privilegio della comunione ...
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MODUGNO, Giovanni.
Franco Cambi
– Nacque a Bitonto, presso Bari, il 21 febbr. 1880, da Arcangelo e da Maria Giuseppa Sannicandro; studiò privatamente per ottenere la licenza liceale e si impegnò subito [...] . Tali principȋ devono farsi vita quotidiana, attraverso il «tirocinio dell’azione» e la «scienza della vita», corroborata dai sacramenti, che sono «sorgenti della Grazia». L’obiettivo centrale dell’opera resta – ancora – la risposta da dare alla ...
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ERRICO, Gaetano
Fiamma Satta
Nacque a Secondigliano, un sobborgo di Napoli, il 19 ott. 1791, da Pasquale, un piccolo fabbricante di maccheroni, e da Maria Marseglia. Secondogenito di nove figli, sin [...] del XVIII secolo e l'inizio del successivo si era diffuso nel Regno di Napoli. Così, al rigorismo giansenista che nel sacramento della penitenza negava ogni valore all'attrizione e limitava l'uso dell'eucarestia l'E. opponeva una predicazione atta ad ...
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RONCAGLIA, Costantino
Marco Cavarzere
– Nato a Lucca il 3 novembre 1677 da Antonio e da Maria Lucida Diversia, entrò nella Congregazione della Madre di Dio all’età di sedici anni. Iniziò il suo noviziato [...] bolla pontificia Unigenitus. Attestano una lunga consuetudine con gli autori protestanti e le loro dottrine anche le Lezioni sacre intorno alla venuta, costumi, e monarchia dell’anti-Cristo, versione a stampa delle conferenze teologiche tenute nella ...
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CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] Cena; vietano il matrimonio come causa del perpetuarsi della specie umana ed effetto dell'opera satanica; tra i sacramenti riconoscono soltanto il battesimo dello spirito (consolamentum) conferito con l'imposizione delle mani. Il C. esprime forti ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] De Conciliis (ff. 19-12) - per tener viva la religione, cioè il culto del vero Dio e per amministrare i sacramenti. La religione risiede nella mente e non può essere governata e propagata con mezzi politici. Né Cristo né gli apostoli rivendicarono a ...
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SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] del 1549 tra la Chiesa di Ginevra e quella di Zurigo. Sozzini criticò il valore oggettivo che vi si attribuiva ai sacramenti, considerati segni della benevolenza di Dio verso gli uomini e non atti per mezzo dei quali gli uomini manifestano la loro ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] imitando nel proprio animo la passione di Cristo e rivivendola con l'ausilio delle preghiere e della pratica dei sacramenti. Quest'opera del C. diede luogo a rinnovate accuse di semipelagianesimo contro di lui a causa della funzione primaria ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...