GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] sostenuto dal cardinale Borromeo. Le sue condizioni si aggravarono rapidamente e il 31 dicembre gli furono amministrati gli ultimi sacramenti. Il G. morì il 6 genn. 1566.
Negli ultimi giorni della sua malattia erano state quasi completamente sospese ...
Leggi Tutto
TURCHI, Francesco
Rosanna Morace
– Nacque a Treviso nel 1515 da Ambrogio, fabbro e commerciante di armi di origine milanese, trasferitosi a Feltre prima del 1504, poi ad Asolo e infine a Treviso. Non [...] devozionali: per l’editore Domenico Farri di Venezia diede alle stampe, nel 1573, la Somma antonina; tradusse la Somma de i sacramenti della Chiesa di Tomaso di Caves, pubblicata prima a Brescia per i fratelli Marchetti nel 1574 e poi a Venezia da ...
Leggi Tutto
GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] fu sottoposto, e che egli siglò con un segno di croce non sapendo firmare, riconobbe di aver mancato all'osservanza dei sacramenti e di aver disatteso il bando portandosi più volte a Spezzano e dintorni oltre che a Modena. Qui era entrato al servizio ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Lelio
Albano Biondi
Figlio, assieme a Giovanni, Giacomo, Ireneo e Giulio, di Niccolò banchiere (m. 1576) e Liberata Tassoni, nacque in Modena forse nel 1553, se adottiamo il dato della [...] di Lelio carcerato nel S. Off. di Mantova come si porti nelle cose della S. Fede cattolica, se riceva i sacramenti a i debiti tempi et faccia altre buone attioni che convengono a fedeli Christiani; et potendo gli faccia anco la perquisitione de ...
Leggi Tutto
GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] il G. a impartirgli l'estrema unzione nonostante che il porporato appartenesse all'ordine dei diaconi e non potesse celebrare i sacramenti.
Con il ritorno di Pio IX da Gaeta il G. occupò vari uffici in Curia: fu membro delle congregazioni del ...
Leggi Tutto
TADINI, Antonio (o Gianantonio)
Giulia Giannini
Nacque a Romano di Lombardia il 30 gennaio 1754 dal conte Antonio Defendente e da Marta Guizzardi.
Sesto di dieci fratelli, dal 1768 frequentò il Seminario [...] fine del suo mandato nel 1823: «il prete Antonio Tadini […] vive in pieno secolare già dalla rivoluzione a questa parte: né sacramenti, né ufficio, né Chiesa, eccetto una messa festiva sentita stando in piedi come una statua e sempre vestito secolare ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Agostino
Diego Pizzorno
– Nacque a Genova nel 1597 da Giovanna Basadonne e da Ambrogio, duca di Sesto e Venafro.
La coppia ebbe altri quattro figli: Filippo, Maria, Giovanni Giacomo (morto [...] con la Societas Iesu trovarono forte espressione nel momento del trapasso. Fu un gesuita, Diego del Marmol, a impartirgli gli ultimi sacramenti, e la gran parte dei suoi beni e rendite andò alla Compagnia di Gesù, oltre che a opere caritatevoli. Per ...
Leggi Tutto
MOLZA, Giuseppe
Gianni Fazzini
– Nono dei dieci figli del marchese Gherardo e della contessa Lucrezia Sartorio, nacque a Modena il 4 giugno 1782, in una famiglia che fra i suoi antenati vantava i letterati [...] nei confronti della religione. Ciò malgrado, in ambito spirituale i suoi comportamenti furono improntati a una pratica assidua fatta di sacramenti, messe e Quarantore e punteggiata di gesti di carità pubblica.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena ...
Leggi Tutto
MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] Dio e l’uomo è l’unica fonte del diritto naturale. La parte finale dell’opera è caratterizzata dall’esaltazione del sacramento del matrimonio visto come base della società naturale voluta da Dio.
Dopo essere stato nominato da F. Testa parroco della ...
Leggi Tutto
AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] il Seripando, scrisse diversi trattati e "voti", sulla Sacra Scrittura - ammettendo una distinzione di autorità fra libri canonici non una certezza di "fede". Diede il suo voto sui sacramenti, specialmente il battesimo, e a Bologna sul matrimonio. L' ...
Leggi Tutto
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...