SACCONI, Raniero
Marina Benedetti
– Non sono noti luogo e data di nascita, ma soltanto il convento in cui entrò nell’Ordine dei frati predicatori e da cui prese il nome con cui è comunemente conosciuto: [...] communes a tutti i catari frate Raniero pone la creazione del mondo da parte del diavolo; la negazione dei sacramenti, della resurrezione e del purgatorio; la convinzione che giuramento e matrimonio carnale sono peccato mortale, così come mangiare ...
Leggi Tutto
GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] dell'uomo, peccato originale e attuale (l. II); incarnazione, virtù teologali e doni dello Spirito Santo (l. III); sacramenti (l. IV).
Assai dibattuti dagli storici della teologia medievale sono stati i problemi dell'autenticità delle Sententiae e ...
Leggi Tutto
CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] , nel quale è tracciata l'immagine di un C. "alterato", violento: oltre che imbastitore di liti, sprezzante dei sacramenti, della messa e dei preti, manesco con i servitori, in fama di "sodomia attiva", violatore di giovanissime fanciulle, invocatore ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] spinte rinnovatrici. Così vanno letti i decreti numerosi e ripetuti che si riferivano alla amministrazione dei sacramenti, alle cerimonie liturgiche, all'immunità ecclesiastica, alla condotta dei chierici, alla piaga del concubinaggio, alle ...
Leggi Tutto
GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] controllo dei suoi cospicui finanziamenti e dell'edificazione di una nuova ala nel 1744, oltre che all'amministrazione dei sacramenti ai ricoverati.
Il 22 genn. 1742 divenne tesoriere generale del S. Collegio e nello stesso anno, perseverando nel suo ...
Leggi Tutto
CIAFFONI, Bernardino (Giovanni Bernardino)
Luigi Cajani
Nacque a Sant'Elpidio (Ascoli Piceno), probabilmente tra il 1615 e il 1620. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, Si Idureò il 14 maggio [...] non esser contrarii d S.S.P.P. come falsamente gli, impone il detto autore, operetta di don Guido Bellagra professore di sacra teologia, Salisburgo 1701. La condanna da parte del S. Uffizio calmò le acque, ma non per molto: a Napoli la polemica ...
Leggi Tutto
BOLLANI, Domenico
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco e di Elisabetta Capello, nacque a Venezia il 10 febbraio 1514 (e non 1513). Dopo la laurea in legge conseguita a Padova, entrò nella vita politica: [...] F.-Fl. d'Ostiani, Il vescovo D. B., Brescia 1875; P. Guerrini, La visitaapostolica di San Carlo alla diocesi di Brescia, in Brixia sacra, I (1910), pp. 261-296, 314-322; R. Maiocchi, Mons. D. B. e la facoltà teologica di Pavia,ibid., V (1914), pp. 44 ...
Leggi Tutto
CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] ascendente e potevano scacciare predicatori evangelici, e dalla città di Varadino, ove affluivano per la messa e i sacramenti anche cattolici soggetti al sultano.
In genere, fin dalla prima relazione del C. sulle condizioni politiche e religiose ...
Leggi Tutto
GIACINTO da Vetralla
Dario Busolini
Nacque a Vetralla, nel Viterbese, il 23 genn. 1601, figlio di Pietro Brugiotti, appartenente a una famiglia della nobiltà locale non ancora assunta al rango comitale. [...] A. do Couto, ambasciatore portoghese a San Salvador. Un accordo che stabiliva il divieto per i missionari di amministrare i sacramenti entro il raggio di cinque leghe dai luoghi ove vi fosse un parroco o un cappellano (che usavano farsi pagare queste ...
Leggi Tutto
MORESCHINI, Agostino
Patrizio Foresta
MORESCHINI, Agostino. – Nacque a Montalcino nel 1517 o nel 1518, da famiglia nobile.
Sulla sua giovinezza si hanno scarse notizie, né si conosce il momento esatto [...] 545 s.).
Divise in tre parti, le Diffinitiones furono composte verosimilmente tra il 1547 e il 1559. La terza parte sui sacramenti è senz’altro anteriore alle sessioni tridentine sul tema, svoltesi tra il marzo 1547 e il novembre 1551, perché in essa ...
Leggi Tutto
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...