Eduardo. Ecclesiastico spagnolo (Baños de Río Tobía, La Rioja, 1927 - Città del Vaticano 2021); sacerdote dal 1950, ha rivestito la carica di assessore della Segreteria di Stato (1970-75); arcivescovo [...] Stato (1979-88). Creato cardinale nel 1988, è stato prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti (1988-92); dal 1992 al 2004 è stato prefetto (dal 2004 prefetto emerito) della Congregazione per gli istituti di vita ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] , al culto divino in favore di una o più persone fisiche» (can. 1226). Per celebrarvi la Messa o le altre funzioni sacre, si richiede la licenza dell’Ordinario del luogo. È d’obbligo che gli oratori e le cappelle private siano riservati unicamente al ...
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cróce, ségno della Atto rituale frequente nel culto cristiano cattolico e greco-ortodosso (tra i protestanti è più raro). Nella forma oggi più diffusa, consiste nel segnarsi con le dita la fronte, il petto [...] e poi l'una e l'altra spalla, accompagnando il gesto con la formula "Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo". In altre forme è usato nelle benedizioni e nell'amministrazione dei sacramenti. ...
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GIOVANNI da Fermo, beato
Bianca Paulucci
Chiamato anche Giovanni della Verna, per aver dimorato molto tempo su quella montagna, nacque a Fermo (Marche) nel 1259, morì sulla Verna nel 1322. A tredici [...] contemporanei gli attribuirono grandi prodigi e il possesso di scienza infusa. Fu amico di Iacopone da Todi, cui amministrò i sacramenti nell'ora della morte; è pure creduto autore del prefazio della messa di S. Francesco. Leone XIII approvò nel 1880 ...
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ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] , ora S. Agostino, con i nomi di Paolo Mario Luigi Francesco. Nel 1912 all’età di sei anni ricevette i sacramenti della comunione e della cresima. Maturò la sua religiosità in primis nel contesto famigliare. Trascorse molto tempo con i nonni paterni ...
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curialite
s. f. (spreg. iron.) Propensione a privilegiare i fasti e le opportunità derivanti dall’appartenenza alla gerarchia ecclesiastica.
• La «curialite» è un virus contagioso. Una brutta malattia. [...] uno per uno, dal più trascurabile al più serio. […] «Un cristiano che non si nutre con la preghiera e i sacramenti appassisce e si secca». Come dire che la «curialite» non perdona e può colpire chiunque. Ecco che allora produce arrivisti ...
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Cupich, Blase Joseph. - Ecclesiastico statunitense (n. Omaha 1949). Ordinato sacerdote nel 1975, ha conseguito il baccellierato in Teologia e il master presso la Pontificia università gregoriana di Roma. [...] nel 2014. Presidente della Commissione per la protezione dei minori della Conferenza episcopale statunitense, membro dei dicasteri per i Vescovi, per il Culto divino e la Disciplina dei Sacramenti, nel 2016 è stato creato cardinale da Papa Francesco. ...
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Scultore, forse di origine lombarda, attivo a Firenze (notizie fra il 1351 e il 1364). Sue opere documentate sono una Madonna col Bambino tra due angeli (1359-64) per l'altare dell'Oratorio del Bigallo, [...] a una grandiosa semplicità, in parte derivata da Andrea Pisano. Di notevole originalità sono i rilievi dei Sette Sacramenti, nel secondo ordine del campanile di S. Maria del Fiore, che gli vengono ora concordemente attribuiti: forse anteriori ...
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. Questa voce (dal latino eccl. curatus "fornito di cura d'anime") indica generalmente colui che esercita la cura d'anime. Si dice anche "pievano, prevosto, parroco". Tuttavia, nel preciso linguaggio canonico, [...] Talvolta indica il sacerdote che aiuta il parroco nell'esercizio della cura d'anime, cioè nell'amministrazione dei sacramenti, predicazione, assistenza degl'infermi, ecc., ed equivale a vicario coadiutore o cappellano. Più spesso indica il sacerdote ...
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Patriarca ortodosso di Gerusalemme (1669-1707), riorganizzatore del monachismo palestinese, propugnatore dell'ortodossia contro le infiltrazioni protestanti e contro la propaganda dei cattolici. Nel sinodo [...] quale sono accettate alcune dottrine della chiesa romana, come la giustificazione mediante la fede e le opere, i sette sacramenti, la transustanziazione. Perciò fu accusato d'introdurre nella teologia il latinismo, che combatté aspramente con l'opera ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...