DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] incolti, per gli indotti, per i contadini, per i fanciulli; ed ho dipinto tutto e tutti; la vita, la morte, la fede, i sacramenti, gli angioli e i santi, Cristo e la Vergine; ho dato pascolo agli occhi degli intendenti e degli ignari e se i raffinati ...
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BRANCA (Branchus, Branchi), Taddeo del (della)
Guglielmo Gorni
Nacque da famiglia veronese nella seconda metà del sec. XIV, abbastanza presto da poter rimpiangere, con cognizione di causa, i tempi in [...] , è esposizione dei doveri verso Dio e il prossimo, delle virtù teologali, della dottrina cattolica della grazia e dei sacramenti.
Il senso e la pratica destinazione di tali fatiche sono chiariti dall'acrostico dell'ultimo poemetto: "Tadeus dictus ...
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Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] giansenista, prescrivendo che soltanto coloro che pubblicamente si dichiarassero dispregiatori della Unigenitus potessero venire privati dei sacramenti: ciò che era anche un indiretto riconoscimento del carattere non dogmatico della bolla e dell ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] esiste contraddizione fra il Corano e la Bibbia, la causa ne è la corruttela o la falsa interpretazione dei libri sacri ebraici e cristiani; se esiste manifesta discrepanza tra i precetti coranici pratici ed i biblici, ciò si deve all'insindacabile ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] Si poté allora dar principio a tutta una serie di versioni dal siriaco, e in seguito dal greco, cominciando dalla Sacra Scrittura. Così venne formata una lingua letteraria detta armeno classico, rimasta la lingua liturgica della chiesa armena, e per ...
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FRANCESCO di Sales, santo
Giuseppe De Luca
Nacque il 21 agosto 1567 a Thorens, in Savoia, di famiglia dell'antica nobiltà locale; compì i primi suoi studî nei collegi di La Roche e di Annecy; quindi, [...] di teoriche e di libri, e tanto meno di scuola; scrisse in quanto lo scrivere gli parve una parte del suo ministero sacro. Con tutto ciò, quel che oggi interessa di più anche allo storico, va ricercato non tanto nella sua attività pastorale e nei ...
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SAINT-CYRAN, Jean du Vergier de Hauranne, abate di
Mario Niccoli
Nacque a Bayonne (Paesi Baschi) nel 1581; recatosi a studiare teologia all'università di Lovanio, ove fu assai apprezzato da Giusto Lipsio, [...] se mai per istinto verso una forma di cristianesimo interiore, di individualismo mistico, asacramentario (in quanto i sacramenti rappresentano i canali ufficiali e prescritti della Grazia); fu ricco di una vita interiore nella quale si faceva ...
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LICINIO (Valerius Licinianus Licinius) imperatore
Alberto Olivetti
Nacque da modestissima famiglia di agricoltori, nella provincia della Nuova Dacia, a sud del Danubio, probabilmente poco prima del [...] imbasti oscure trame coi Goti ai danni di Costantino. Giudicato colpevole di alto tradimento fu decapitato (325) "contra ius sacramenti" (Eutropio).
L. è descritto da fonti pagane e cristiane come uomo violento e crudele, di sfrenata lussuria, nemico ...
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WESLEY, John
Nicola Turchi
Fondatore della Chiesa metodista, nato a Epworth il 17 giugno 1705, morto a Londra il 2 marzo 1791. Figlio di pastore e vissuto nell'infanzia in un ambiente di tradizione [...] di Cristo e i doni dello Spirito Santo. I suoi pastori non debbono tanto predicare la parola di Dio o amministrare i Sacramenti, quanto far sperimentare ai fedeli la loro comunione nell'amore, che è il modo precipuo di attuare e riconoscere la loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] della non magia. Non vi prendiate fastidio s’io l’avessi tenuta, è, perché io non sono stato animoso come voi. Le Sacre Scritture mi fanno paura; e giacché nulla è stato proibito finora del mio, non vorrei neppur da qui in avanti. Di miglior guscio ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...