TEATINI
Luigi Giambene
. Ordine di chierici regolari, fondato da S. Gaetano Thiene e da Giampietro Caraffa (poi Paolo IV) vescovo di Chieti e Brindisi. Quando il titolo di chierici regolari fu assunto [...] seminario di futuri veseovi, sia per la restaurazione della vita cristiana nel popolo, perché promossero la frequenza ai sacramenti, ripristinarono l'uso della predicazione, si dedicarono all'assistenza dei moribondi, in special modo dei condannati a ...
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Cardinale, nato nel 1483 a Venezia, morto il 24 agosto 1542 a Bologna, cominciò col rendere inestimabili servigi alla propria patria sia nelle questioni di carattere interno, quale quella di regolamentazione [...] del peccato e sul peccato originale a quello sulla giustificazione. Ma quando venne in discussione la dottrina dei sacramenti nello spirito retto e squisitamente sensibile del C., l'intransigenza morale del teologo prese il sopravvento su qualunque ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] vescovi, presbiteri e diaconi: solo in punto di morte, dunque, essi sarebbero stati ammessi alla comunione della Chiesa ed ai sacramenti. Per i chierici che avevano ricevuto gli ordini minori, per i monaci e per i laici, i padri sinodali stabilirono ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] e simboli della ἐϕόδια Χριστοῦ (I Clem., 2, 1), della "aqua et panis vitae " (Ioh., 4, 14; 6, 48), cioè dei sacramenti istituiti da Cristo, il battesimo e l'eucarestia: scene di battesimo, dialogo di Gesù con la Samaritana, guarigione del paralitico ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] 1981, p. 27.
35 A. Acerbi, Fra utopia e progetto, Roma 1988, p. 11.
36 P. Di Cori, Rosso e bianco. La devozione al Sacro Cuore di Gesù nel primo dopoguerra, «Memoria», 2, 1982, 5, p. 93.
37 M. Sticco, Una donna fra due secoli: Armida Barelli, Milano ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] una parte favorevole alla riammissione dei lapsi e dall’altra alla tradizione callistiana della validità oggettiva dei sacramenti, in questo caso della consacrazione episcopale. Si tratta dunque di elementi che dovevano rassicurare l’imperatore sull ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] meno alla promulgazione del decreto, del 15 luglio, sull'ordine sacro e sui seminari e alla proclamazione, del 4 dicembre, della il D. si occupò del loro restauro ed incoraggiò l'edilizia sacra. Nel maggio del 1567 si recò a Roma per la visita d ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] , sprofondò infatti nella ricerca erudita e nella storia sacra, compilando in latino i manoscritti di una serie quest'ultimo, che poteva anche giovargli nel caso che nel Sacro Collegio si fosse riproposta la spaccatura tra zelanti e politicanti ( ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] dalle processioni, dalla "capelle et funtioni ecclesiastiche" in genere. Un agostiniano, reo d'avergli somministrato i sacramenti, viene sospeso dalla confessione. Si complimenta coi duca il papa, ribadendo che e contemnentes auctoritatem "Pontificia ...
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ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] parte si potrebbero stabilire confronti tra le tavole di Jérica e il retablo di fra Bonifacio Ferrer, o dei Sacramenti, attribuito a Gherardo Starnina e realizzato nel 1396 (Valencia, Mus. de Bellas Artes). Tutto ciò costituisce, in definitiva, un ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...