SEVERI, Francesco, da Argenta.
Chiara Quaranta
da Argenta – Nacque ad Argenta tra il 1505 e il 1510 da Niccolò.
Scarne le notizie sull’infanzia di Severi, discendente da una famiglia che, a partire [...] egli avesse cercato di attenuare la sua adesione al messaggio di Siculo.
Le imputazioni comprendevano «la negazione dei sacramenti e della costituzione stessa della Chiesa, negazione della Trinità e del battesimo cristiano», oltre all’idea di «una ...
Leggi Tutto
SOZZI, Mario
Alberto Tanturri
– Nacque a Chiusi il 7 aprile 1608, quartogenito di Marcello, esponente della nobiltà locale e di Celantia Buratti.
Non si sa nulla della sua formazione, che dovette tuttavia [...] trasferì a Firenze, dove si impegnò, come di consueto, in ministeri quali le celebrazioni liturgiche e l’amministrazione dei sacramenti. Fu proprio la sua veste di confessore che gli procurò l’opportunità che avrebbe impresso una svolta alla sua vita ...
Leggi Tutto
POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] , ma dentro la storia: «Devo cambiare la mia vita […] devo trovare il modo in cui non offro parole, non soltanto sacramenti e nemmeno solo la sola celebrazione eucaristica […] Devo guadagnarmi ogni cosa con le mie mani, con la fatica, come tutti ...
Leggi Tutto
DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] viene riportato alcun resoconto dei suoi interventi anche se si rileva la sua presenza nelle discussioni relative agli abusi sui sacramenti dell'ordine, dell'estrema unzione e del matrimonio.
La carriera del D. all'interno dell'Ordine continuò e si ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Zellide
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 10 dic. 1811, primogenita di Vincenzo e di Anna Armandi.
Il nome inconsueto le fu imposto dal padre per evocare Zello, un villaggio dell'Imolese [...] . I quali ella finì con l'anteporre ai propri stessi principi religiosi, fino a rinunciare ripetutamente ai sacramenti piuttosto che dichiararsi pentita di avere votato al plebiscito per l'annessione alla monarchia costituzionale di Vittorio Emanuele ...
Leggi Tutto
Somma contro i gentili (Summa contra gentiles)
Somma contro i gentili
(Summa contra gentiles) Opera di Tommaso d’Aquino la cui redazione fu avviata prima del 1259. I «gentili» evocati nel titolo con [...] elargisce la sua grazia (147-163). Il libro IV espone i temi teologici centrali quali, la Trinità, l’incarnazione, i sacramenti, la resurrezione dei corpi; importante, nel cap. 11, il discorso sulla presenza del logos in Dio, in cui vengono composte ...
Leggi Tutto
Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] aver conservato l’episcopato, divise solo in punti di dottrina secondari (ma la comunione anglicana riconosce due soli sacramenti istituiti da Gesù Cristo, il battesimo e l’eucaristia). Nel Novecento il latitudinarismo, sotto l’influsso della critica ...
Leggi Tutto
Bene giuridico protetto dalle norme disciplinanti i delitti di falso (➔ falsità). È definita pubblica la f. integrante un fenomeno collettivo permanente, un peculiare atteggiamento morale o un costume [...] facoltà di difendersi anche per iscritto; giudica i delitti contro la f.; provvede alla tutela della dignità del sacramento della Penitenza. Presso la Congregazione, Paolo VI istituì nel 1969 la Commissione teologica internazionale che ha lo scopo ...
Leggi Tutto
VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] soltanto, il riposo domenicale, il digiuno non obbligatorio, il matrimonio lecito a tutti, l'accettazione di due soli sacramenti: battesimo ed eucarestia. La formula ripudia la vendetta, ammette la liceità della professione di magistrato, ammette che ...
Leggi Tutto
Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] abbia dato il suo nome a una setta o vi abbia pubblicamente aderito (can. 167, 1, n. 4); non possono ricevere i sacramenti (can. 731, § 2); non possono essere padrini di battesimo (can. 765, n. 2), né di cresima (can. 795, n. 2); sono "irregolari ...
Leggi Tutto
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...