VINCENZO di Leone
Giovanni Grosso
O.Carm.
VINCENZO di Leone (Leo, de Leone, Leoninus). – Nacque a Catania, ma non sono noti né la data di nascita, né i nomi dei genitori, così come nessuna notizia [...] ai protestanti (pp. 193, 465). Nei giorni 5, 14, 21 e 23 novembre 1551, espresse il proprio parere nelle discussioni sui sacramenti della penitenza e dell’estrema unzione (pp. 291, 317, 331, 337), i cui decreti e canoni furono votati il 24 novembre ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] "prova di molta energia" nella difesa della fede cattolica e fu nel 1559 "uno dei nominati per successore al maestro del sacro palazzo" (come risulta da una lettera di raccomandazione inviata da Renata di Francia a G. Grandi), si segnalò come teologo ...
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CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] dell'eucarestia, dell'ordine, del matrimonio e sulla questione della residenza dei vescovi.
La discussione sui decreti dogmatici de sacramento missae si era focalizzata sui problemi inerenti l'eucarestia ed il C. si schierò dalla parte di coloro che ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] sinodo diocesano.
Morto il vescovo di Sarno Vincenzo da Caperano, maestro del Sacro Palazzo, il 17 febbr. 1578 Gregorio XIII trasferì il F. a et regimine ecclesiarum" di P. F. (1581), in Campania sacra, X (1979), pp. 131-175; Id., Stato del clero ...
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ALBERTINI, Maffeo
Mario Rosa
Canonico della cattedrale di Verona già al tempo del vescovo G. M. Giberti (1524-43), di lui è nota soltanto la collaborazione prestata, insieme con l'arciprete Giovanni [...] il carattere della messa e dei riti e delle cerimonie della Chiesa; a presentare infine la dottrina cattolica dei sacramenti in forma semplice e comprensibile anche per i laici.
L'accentuazione della parte pratica trova rispondenza nella natura ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] sposi.
I principi generali del m. cattolico furono fissati dal Concilio di Trento, quando venne definita la dottrina generale dei sacramenti (1563): fu stabilita la nullità di tutti i m. che non fossero contratti davanti al parroco (o a un sacerdote ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] di riparare gli effetti prodotti da esso) viene privato dei beni spirituali (recezione dei sacramenti, Messa, sepoltura ecclesiastica, esercizio degli Ordini sacri) o di quelli annessi agli spirituali (benefici, pensioni e loro redditi), finché ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] la predicazione. A evitare preti mendicanti o ridotti a espedienti per vivere, si mette come condizione per il conferimento dell'ordine sacro quella di avere un beneficio o un titulus patrimonii; a impedire il conferimento di benefici a chi non è in ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] . Ha proposto all'imitazione dei fedeli parecchie centinaia di beati e di santi; ha personalmente amministrato tutti i sacramenti, ordinando vescovi e sacerdoti; amministrando cresime, battesimi e l'unzione degli infermi; ogni Venerdì Santo scende in ...
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Detta in italiano più comunemente cresima (dal gr. πρίσμα "unzione"), è nella Chiesa cattolica il sacramento (gr. βεβαίωσις) che impartisce lo Spirito Santo ai fedeli battezzati. Il catechismo romano trova [...] II Cortizî, I, 20-22, e soprattutto Atti, VIII, 14-17; XIX, 1-6.
La materia della confermazione è l'unzione col sacro crisma (v.), congiunta con l'imposizione delle mani. La forma consiste nelle parole che il vescovo pronuncia nell'atto di ungere la ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...