MARTINI, Antonio
Alfredo Vitti
Nato a Prato il 20 aprile 1720, studiò nel collegio Cicognini della città natale, poi lettere a Pisa, ove si laureò nel 1748. Nel 1751 fu da Carlo Emanuele III eletto [...] VI, 902). Fu zelante pastore ai tempi del giansenismo. Da ricordarsi le sue opere pastorali: Istruzioni morali sopra i Sacramenti (Firenze 1785); Istruzioni dommatiche e morali sul simbolo, voll. 2 (1785), Raccolte di omilie e lettere pastorali (1788 ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] in dieci volumi editi a Venezia dal sacerdote Niccolò Coleti, 1717-1722.
51 La gara era con la Francia, per la Gallia Sacra.
52. D. Hay, The Church in Italy, cit.
53 Cfr. S. Ditchfield, Liturgy, Sanctity and History in Tridentine Italy. Pietro Maria ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] Ermanno di Metz (v. Reg., IV, 2, ed. Caspar, p. 295), piuttosto che in una precisa difesa della validità dei sacramenti "extra ecclesiam", cui anzi altre affermazioni nel corso della medesima lettera sembravano opporsi (v. Lib. de lite..., II, p. 396 ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] questi principi sono da aggiungere almeno altri due elementi comuni a tutti i protestanti: il riconoscimento di due soli sacramenti, quelli istituiti direttamente da Cristo: il battesimo e l’eucaristia (che si preferisce chiamare santa cena o simili ...
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VENIER, Girolamo (Girolamo ‘caligaro’)
Andrea Del Col
– Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo calzolaio udinese, attivo nel XVI secolo, figlio di Pietro, sarto di Gemona. [...] -1560), in Critica storica, XXVIII (1991), pp. 196 s.; S. Peyronel Rambaldi, Dai Paesi Bassi all’Italia. «Il Sommario della Sacra Scrittura». Un libro proibito nella società italiana del Cinquecento, Firenze 1997, pp. 185-217; A. Del Col, I capi del ...
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Complesso delle dottrine teologiche formulate da G. Calvino. Con il nome di c. si indicano anche il genere di organizzazione ecclesiastica a esse conforme (presbiterianesimo) e l'insieme delle confessioni [...] l'autorità civile viene subordinata all'autorità ecclesiastica, in contrasto con la posizione luterana. Per quanto riguarda i sacramenti, il c. ammette solo il battesimo e la cena eucaristica, escludendo per questa sia la transustanziazione sia ogni ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] architetto e dello scultore, "Atti delle III Giornate federiciane, Oria 1974", Bari 1977, pp. 155-195.
C. De Lellis, Aggiunta alla Napoli sacra del D'Engenio, a cura di F. Aceto, I (Collana di studi e testi per la storia dell'arte, 4), Napoli 1977.
E ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] e nel sangue di Gesù; se nelle due specie vi è presenza reale di Dio, è solo perché Dio è onnipresente.
Così il sacramento dell’eucarestia deve tornare a essere la “cena del Signore”, un rito di comunione con Dio, una comunione tanto più stretta in ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] et altre figure, tanto de la vecchia quanto de la nova Capella; et in che modo vogliono essere dipinte le sacre imagini". Il punto fermo resta qui l'esigenza del decorum, declinato però soprattutto come adeguamento e rispetto pedissequo del testo ...
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Il complesso di norme che regola lo svolgimento di un’azione sacrale, le cerimonie di un culto religioso. Suo connotato essenziale è l’imprescindibilità da un ordinamento preesistente alle singole azioni [...] cattolica il r. è, in senso proprio, la prassi secondo la quale si celebrano la Messa, o Cena del Signore, i Sacramenti e i Sacramentali, l’Ufficio divino, e si compiono le altre azioni liturgiche che caratterizzano i vari tempi dell’anno. Esso è ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...