CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] Pio'quarto. Venezia, A. Arrivabene, 1562.
L'obbiettivo dell'intervento era quello di dimostrare, "con l'autorità della scritturasacra, del concili et del dottori" della Chiesa, che non aveva alcuna consistenza la "moderna eresia" che si era levata ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Arciconfraternita aveva come fine la diffusione della devozione del Sacro Cuore di Gesù, che aveva un marcato carattere il suo zelo pastorale anche negli ambienti antigesuiti. In una scrittura in suo favore che girò in conclave, conservata fra le ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] per la riconquista della verità religiosa sembra al B. anche la diffusione di traduzioni in volgare delle SacreScritture: la dottrina cristiana, infatti, specialmente in Italia, è mal conosciuta solo attraverso libelli devozionali che insegnano ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] cieli è eterno, e dovremmo consentire con questa dottrina se la Scrittura non rivelasse che il movimento trae origine da un atto di che è poi la modulazione fondamentale dell'oratoria sacra. La lingua parlata si avverte soprattutto nella progettazione ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Ambrogio e Cipriano) e gli esegeti e commentatori della Scrittura. Come la sua stessa esistenza, i suoi libri per dei pellegrinaggi a Loreto (1566, 1572, 1579, 1583) e alla Sacra Sindone trasportata da Chambéry a Torino nel 1578 (1578, 1581, 1582, ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] possibile da una parte il conseguimento della pienezza della storia (plenitudo historiae), dall'altra la piena comprensione delle SacreScritture o, meglio, del mistero della Trinità che attraverso la Bibbia si è manifestata e inverata nella storia ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] sola di rispondere al bisogno. Sarebbe quindi opportuno che alla scrittura posata e grave del p. Pellico... succedesse l'altra... non e l'arciv. di Firenze mons. Cecconi); Ibid., Sacra Rituum Congreg. Romana... beatificationis... servi Dei Pii IX, ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] di ogni questione dogmatica per la salvezza del cristiano, non essendo nessun dogma certamente documentato nella scritturasacra, ma tutti fondati su induzioni; e criticando coloro che si scandalizzavano di affermazioni particolari.
Durante l ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] in ogni scienza e facoltà» scegliendo «in ogni classe sacra e profana ciò che è veramente primario» (Memoria, programa per Melpomene. Il concorso parmigiano di poesia drammatica e la scrittura tragica in Italia (1770-1786), Milano 2007; A. De ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] -634; A. Marani, Il Clario e la residenza dei vescovi, in Brixia sacra, VII (1972), pp. 114-121; B. Ulianic, I. e la La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605), Bologna 1997, pp. 207, 268; A. Prosperi ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...