GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] d'O., suora dell'Ordine della penitenza di S. Domenico. Scrittura inedita del 1400, Roma 1879, pp. 195-241.
Come si ago e un rocchetto di filo, in E. Menestò - R. Rusconi, Umbria sacra e civile, Torino 1989, pp. 125-134; A. Vauchez, La santità nel ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] . 123-128).
Manca l'indicazione del destinatario di questa scrittura: ma deve trattarsi del viceré di Sicilia, duca di Brisgoviae 1911, pp. 465 s.; G. B. De Grossis, Catania sacra,sive de episcopis Catanensibus, Catanae 1654, pp. 253-263; G. ...
Leggi Tutto
CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] , se in un primo tempo il C. s'era promesso "per scrittura" di accettare il progetto, alla conclusione si rivelò "duro" e "difficile Benevento 1720, p. 112; F.Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VIII, Venezia 1721, coll. 352 s.; F. Viparelli, Memorie ...
Leggi Tutto
FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] costui il F. apprese i primi rudimenti dell'oratoria sacra, che più tardi approfondì a Castelfidardo, presso Agostino Cassandri " (p. 330), e l'affastellamento delle "citazioni più di Scrittura che di Scritturali" (p. 331). Da questo stile "più ...
Leggi Tutto
LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] fra XVI e XVII secolo che potrebbero forse dare una spiegazione ulteriore alla ricercatezza di scrittura denunciata dalle composizioni profane e sacre del L., che si muovono secondo un intenso criterio intertestuale, situandosi nella prassi corrente ...
Leggi Tutto
CASALICCHIO, Carlo
Claudio Mutini
Scarse notizie biografiche si hanno di questo gesuita, nato a Sant'Angelo le Fratte, in Basilicata, nel 1626. Dopo aver compiuto regolari studi teologici, intraprese [...] (l'opera di teologia morale fu messa all'Indice il 9 febbr. 1681, sembra per una inesatta valutazione delle SacreScritture). Abbastanza limitato è da ritenersi anche il consenso di pubblico di fronte alle opere di più fervido ammaestramento morale ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] dal comune interesse religioso ("lo studiar egli et io la Scrittura Santa") e concludeva: "Mi rallegro con voi di lui s.; G. Sforza, G. G. di Carrara, vittima della Sacra Inquisizione, e il suo carteggio inedito con Virginio figliuolo di Lodovico ...
Leggi Tutto
GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] storia delle famiglie cittadine, e soprattutto nei limiti di una scrittura rozza e poco coltivata.
Il G. morì dopo il 1624 di Sicilia, Chorografia francescana.
Fonti e Bibl.: R. Pirro, Sicilia sacra, Lugduni Batavorum 1723, III, p. 788; L. Wadding, ...
Leggi Tutto
BONACCORSI, Giuseppe
Alceo Riosa
Nacque a Roma il 18 dic. 1874. A dodici anni entrò alla Scuola apostolica dei missionari del S. Cuore. Distintosi per devozione e acutezza di ingegno, fu ammesso ai [...] ordinato sacerdote. Esordì nell'insegnamento della S. Scrittura allo Studentato di Salisburgo, ma già nel 1901 Eucarestia e la Penitenza (Firenze 1909), e collaborò alla traduzione della Sacra Bibbia, a cura di G. Castoldi (Firenze 1929).
Bibl.: ...
Leggi Tutto
DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] gli uffici di cappellano apostolico e di auditore generale del sacro palazzo. In questa veste partecipò al concilio di Lione nel del simbolismo liturgico. Le sue fonti sono la Scrittura - dalla cui interpretazione storica, allegorica, tropologica e ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...