BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] per la riconquista della verità religiosa sembra al B. anche la diffusione di traduzioni in volgare delle SacreScritture: la dottrina cristiana, infatti, specialmente in Italia, è mal conosciuta solo attraverso libelli devozionali che insegnano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] , per tutta la vita avrebbe agitato la bandiera della ‘sacra Italia’ e del primato della città eterna, auspicando nel loro 1992-1993, 9-10.
M. Ariani, Petrarca, Roma 1999.
D. Ferraro, In limine temporis. Memoria e scrittura in Petrarca, Roma 2008. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] fonda sull’esegesi di una serie di passi tratti dalla Scrittura e affronta alcune questioni di fondo della cristianità tardomedievale, in un’altra opera, il De imperio summarum potestatum circa sacra, apparsa postuma a Parigi nel 1647 e nella quale è ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] cieli è eterno, e dovremmo consentire con questa dottrina se la Scrittura non rivelasse che il movimento trae origine da un atto di che è poi la modulazione fondamentale dell'oratoria sacra. La lingua parlata si avverte soprattutto nella progettazione ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] più celebri operisti del suo tempo, quanto nella scrittura tutt'altro che corale di detti cori, in do magg., 3 voci e basso continuo, I-Vnm, ed. in F. Commer, Musica sacra II, s.a.; Messa a cappella in do magg., 3 voci e basso continuo, GB-Lbm ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] un "pronunciato tecnicismo specialistico, contrappunto con rigore da una scrittura scarna e concisa" (Sciolla, in G. G. e princeps dell'Architettura civile… Opera postuma dedicata a sua Sacra Reale Maestà, data invece al 1737.
Corredato da altre ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Ambrogio e Cipriano) e gli esegeti e commentatori della Scrittura. Come la sua stessa esistenza, i suoi libri per dei pellegrinaggi a Loreto (1566, 1572, 1579, 1583) e alla Sacra Sindone trasportata da Chambéry a Torino nel 1578 (1578, 1581, 1582, ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] ideale per lo svolgimento (e la comprensione) del rito sacro.
Andrà collocata in questi stessi anni la composizione della , nonché l’importanza che ha progressivamente assunto la scrittura verticale, a blocchi armonici, manifesta nella composizione a ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] differenziazione drammatica dei personaggi attraverso una scrittura vocale che conferisce significato ad ogni prospettiva spirituale e musicale del Prigioniero è anche la sacra rappresentazione job, in cui tuttavia compaiono i primi segni ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] (30 marzo 1679, ms. 16859); L'ingratitudine rimproverata (31marzo 1679); La sacra lancia (Praga, 18 apr. 1680, ms. 16273); Ilterremoto (26 marzo condotta melodica aggraziata e scorrevole e una scrittura tutto sommato ricca anche se talora ridondante ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...