Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] p. 85.
15 Per una presentazione globale della lettura della Scrittura nel messale di Pio V cfr. P. Sorci, Il n. 34, p. 14.
32 Cfr. Pio XII, Lettera enciclica Mediator Dei sulla Sacra liturgia (20 novembre 1947), in EE, VI, nn. 430-632; DILS, nn. ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di denaro, arricchì osti e tavernieri, banchieri e venditori di oggetti sacri. L'unica cifra conosciuta è l'entrata di 16.000 ducati per nella loro complessità; rimane la testimonianza della sua scrittura personale ancora in bilico tra la gotica e ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] segretari o come maestri o in altro ministerio" non proibito dai sacri canoni, ma vieta nella maniera più assoluta "il dare il .V., Barb. lat. 8861, e Chigi M.V.I. (scritture diverse sul nepotismo).
A. Menniti Ippolito, Nepotisti e antinepotisti: i ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] Pasqua e ciò che è nella tavola, Odi su tutte le scritture, Su Dio e la resurrezione della carne, Sul bene e Reichardt, Lipsiae 1897, pp. 154 ss.; Fragmente vornicänischer Kirchenväter aus den Sacra Parallela, a cura di K. Holl, ivi 1899 (Texte und ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] sono opera di una forza superiore all’umana, e la stessa scrittura, molto posteriore, è, al paragone, il segno più evidente , che se riguardo a tanto regolari istituti si calpestano i più sacri diritti, non fu già, come di addusse a pretesti, perché ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Per lo meno può attestare che Filippo II "suole leggere ogni scrittura che se li dà per longa che sia". Senza requie, poco, Venezia deve cavarsela da sola. Comunque, del suo scollegarsi dalla Sacra Lega non si pente. Tant'è che - così il nunzio il ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] che marciava di pari passo con la svalutazione del sacro, con una secolarizzazione che confinava l'elemento religioso nella una generazione aveva accesso nella sua grande maggioranza alla scrittura (perlomeno i giovani di sesso maschile): si tratta ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] dal comune interesse religioso ("lo studiar egli et io la Scrittura Santa") e concludeva: "Mi rallegro con voi di lui s.; G. Sforza, G. G. di Carrara, vittima della Sacra Inquisizione, e il suo carteggio inedito con Virginio figliuolo di Lodovico ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] storia delle famiglie cittadine, e soprattutto nei limiti di una scrittura rozza e poco coltivata.
Il G. morì dopo il 1624 di Sicilia, Chorografia francescana.
Fonti e Bibl.: R. Pirro, Sicilia sacra, Lugduni Batavorum 1723, III, p. 788; L. Wadding, ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] di vescovo che "non dava troppo il guasto a la Scrittura / Ed era entrato al popolo in concetto / Che in modonesi, Modona 1669, pp. 70-72; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, coll. 127, 129; G. Tiraboschi, Mem. storiche modenesi ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...