Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] un maggiore scandaglio delle fonti di cui sono testimonianza la scrittura disadorna di Baronio e, sul piano teorico, il libro caso in uno scritto) non mirò a collezionare frammenti di storia sacra, ma a trarre il succo della Storia: il trionfo di ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] 13 novembre 1643 fu nominato da Urbano VIII auditore della Sacra Rota.
Nel quotidiano esercizio di questo ufficio, tenuto per Fondo Ottoboni, 1-8; B.A.V., Barb. lat. 1624: scrittura di P. Ottoboni De componendis Datariae debitis; Ottob. lat. 717, 1073 ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ideologica del movimento: essi riguardavano l'ispirazione divina della Scrittura estesa a tutte le sue parti e alle singole più estrema è l'insediamento di Hebron, città considerata sacra dalla tradizione, e divenuta nel 1997 parte dei territori ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] giugno 1905 era riaffermato che i libri della S. Scrittura hanno carattere assolutamente storico; il 27 giugno 1906 era del dogma sacramentale in generale (39-41) e dei diversi sacramenti in particolare (42-51), della Chiesa e del primato pontificio ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] dea del grano, Nisaba, che era anche dea della scrittura (anche in questo caso due sfere il cui collegamento è la sua sposa: Khepat di Kummanni (che prende il nome dalla capitale sacra di Kizzuwatna) (Sürenhagen 1985, pp. 6-7). Sono gli stessi dèi ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] si cercò inoltre di dare organicità ideologica, attraverso la scrittura o riscrittura agiografica, a un gruppo di nuovi ‘ a riaffermare il valore del sangue versato in nome del «Principato sacro di Roma» – come si legge nell’opuscolo Il centenario di ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] quale Ambrogio traduceva in latino le sue citazioni della Scrittura. L'iniziativa incontrò l'approvazione di Gregorio XIII E. García Hernán, La Curia romana, Felipe II y Sixto V, "Hispania Sacra", 46, 1994, pp. 631-49; A. Gardi, Lo Stato in provincia ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...]
J. Lestocquoy-L. Duval Arnould, Le cardinal Santa Croce et le Sacré Collège en 1565, "Archivum Historiae Pontificiae", 18, 1980, pp. 262 al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605), Bologna 1997, ad indicem.
A. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] della non magia. Non vi prendiate fastidio s’io l’havessi tenuta: è perché io non sono stato animoso come voi. Le SacreScritture mi fanno paura; e giacché nulla è stato proibito finora del mio, non vorrei che fosse neppure di qui in avanti»48 ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] ha dedicato, con intento etico e didattico, a una 'storia sacra'. Le fonti, come l'autore stesso suggerisce sotto il velame di un modello bronzeo di fegato ovino (fabbricato, a giudicare dalla scrittura, tra il III e il II sec. in ambiente etrusco ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...