Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] da Rivalta), che sono le più antiche testimonianze di oratoria sacra in toscano. Questi testi toscani furono reputati per secoli da la Riva, il cui libro più noto è quello delle Tre scritture, che ha per tema l’oltretomba, materia che sarà poi di ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] in ogni scienza e facoltà» scegliendo «in ogni classe sacra e profana ciò che è veramente primario» (Memoria, programa per Melpomene. Il concorso parmigiano di poesia drammatica e la scrittura tragica in Italia (1770-1786), Milano 2007; A. De ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] -634; A. Marani, Il Clario e la residenza dei vescovi, in Brixia sacra, VII (1972), pp. 114-121; B. Ulianic, I. e la La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605), Bologna 1997, pp. 207, 268; A. Prosperi ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] il beneficio per sé. La lite fu portata davanti alla Sacra Rota che la decise in favore del Burckard. Ma la sentenza ed., XXXII, 1). Dell'autografo del B., di scrittura minuta e pressoché illegibile ("credo ipsum habuisse diabolum pro copista ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] . La sua tessitura si pone fra la scrittura polifonica cinquecentesca e quella successiva policorale. La fama , e alla tesi di laurea di Teodori (1988-89); per la musica sacra si rimanda ancora al Teodori (1992). Per tutte le composizioni in genere, e ...
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Dottore della Chiesa latina (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 circa - Betlemme 419); di un'agiata famiglia cristiana, Girolamo venne a Roma giovanissimo, con l'amico Bonoso, per compiervi eccellenti [...] ripudio della letteratura pagana e la decisione di dedicare alla Scrittura ogni sua passione: causa ne sarebbe stato - raccontava egli scrittore pregevole, di grandissima erudizione profana oltre che sacra, G. deve la sua maggior fama allo stupendo ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ideologica del movimento: essi riguardavano l'ispirazione divina della Scrittura estesa a tutte le sue parti e alle singole più estrema è l'insediamento di Hebron, città considerata sacra dalla tradizione, e divenuta nel 1997 parte dei territori ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] giugno 1905 era riaffermato che i libri della S. Scrittura hanno carattere assolutamente storico; il 27 giugno 1906 era del dogma sacramentale in generale (39-41) e dei diversi sacramenti in particolare (42-51), della Chiesa e del primato pontificio ...
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SCHILLEBEECKX, Edward
Angelo Amato
Teologo cattolico belga, nato ad Anversa il 12 novembre 1914, sesto di una famiglia di quattordici figli. Dopo una buona formazione umanistica presso i gesuiti, nel [...] anni Teologia dogmatica, ripensando la teologia alla luce della Scrittura e dei Padri e in dialogo con la cultura filosofica (1984) sulla questione del ministero straordinario nei sacramenti, in riferimento al volume Kerkelijk ambt: Voorgangers in ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] a Sira Fara. Fino a quel tempo, tutti vivevano in un universo sacro, in accordo con le leggi dell'armonia universale. Ma a partire da 'Islam africano. La lingua coranica portò all'Africa una scrittura e uno strumento di cultura. La lingua fulbe, per ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...