FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] quelle dedicate alla sacra eloquenza, al catechismo, alla teologia dogmatica, alla SacraScrittura, alla teologia dall'abate C.G.V. Berio. Contiene testi di letteratura sacra, classici e trattati scientifici, soprattutto di medicina; la citazione su ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] lui la "moderna filosofia" aveva traviato le coscienze dei cristiani, la costituzione cisalpina si era sostituita alla SacraScrittura nelle regole dell'umano operare e un corrosivo spirito di irreligiosità travolgeva le basi stesse della vita ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] , ma soprattutto facendo propri alcuni dei luoghi più eterodossi della meditazione di Spinoza, finiva per considerare il testo della SacraScrittura alla stregua di un semplice linguaggio poetico e metaforico, che celava in realtà i semi di una più ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] Aurunca, ex ministro generale dei frati minori conventuali, nel suo paese natale. A Roma conseguì la licenza in SacraScrittura al Pontificio Istituto Biblico (marzo 1973) e si laureò in archeologia all’Università La Sapienza nel luglio 1975, con ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] non gli permisero di proseguire questo faticoso incarico; pertanto fu riaccompagnato al suo convento, con il compito di spiegare la SacraScrittura in chiesa, cosa che continuò a fare fino alla morte. La sua umiltà lo spingeva a rifiutare ogni titolo ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] alla grazia divina.
Nel 1652 Fabio Chigi, ritornato, alla nunziatura di Colonia, gli fece ottenere la cattedra di SacraScrittura alla Sapienza e, il 6 nov. 1652, lo fece entrare tra i qualificatori della congregazione che giudicava l'Augustinus ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] - padre di non ordinario valore e dottrina, gli fu data la catedra di teologia", vale a dire di sacrascrittura, "nel studio qui della Sapienza". Ed è appunto, essendo, come dichiara nel frontespizio, "destinatione ... Urbani... octavi in almae ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] G. utilizzava la solida cultura teologica per sostenere le sue tesi mediante continui riferimenti ai passi della SacraScrittura, anche a quella veterotestamentaria, il che implicava l'accettazione di tutta la Bibbia, laddove gli Albanenses ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] disagio a Siena, il 4 ag. 1787 scrisse al de' Ricci per ottenere il suo appoggio alla nomina di professore di SacraScrittura nell'università di Pisa, alla quale era stato indirizzato anche dal De Vecchi. Del resto, la conoscenza-delle lingue antiche ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] minore a Isny in Germania, dove il nonno Elia era stato invitato da Paolo Fagio (Paul Büchelin) per discutere della SacraScrittura e per collaborare alla stampa di testi ebraici. Qui si trattenne circa un anno, durante il quale aiutò il nonno nella ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...