MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] reverendiss. Sig. card. Antonio Banchieri per la sua promozione alla sacra porpora".
Nel 1730 il M. fu presente tra i violinisti solo nella scelta dell'organico, ma anche nel tipo di scrittura strumentale adottata, l'influsso di Torelli. In senso più ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] insegnò poi in Senigallia nel 1742 e fu lettore di Scritturasacra nella cattedra di Osimo, professore di lingua greca nel entrata del B. nel nuovo Ordine è invece la Decade di sacri racconti dalle vite tratti de' beati dell'ordine Servitico, ed ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] e popolare, ma il G. ben presto si dedicò alla scrittura di musiche per balli teatrali, facendo di quest'attività uno ; Petit bouquet; Quattro salti); inoltre alcuni brani di musica sacra, fra cui il mottetto O salutaris hostia, uno Stabat Mater ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] chiesa di S. Giacomo in Septimanio.
Tale scrittura, oggi perduta – consistente in un epitaffio funebre gestae pontificum, I, Romae 1630, col. 562; F. Martinelli, Roma ex ethnica sacra, Romae 1653, p. 117; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d’altri ...
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DI JORIO, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque ad Atessa (Chieti) il 28 giugno 1890 da Girolamo e Antonia Cinalli. Fu avviato prestissimo allo studio della musica e a soli undici anni suonava già il corno [...] in quattro tempi ed inoltre cinquantatré marce e altri pezzi.
Musica sacra (inedita): Assumpta est Maria, messa a una voce; Et vita sua regione e fu caratterizzata da una lineare scrittura melodica e da una sapiente padronanza del linguaggio ...
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GISEPRANDO, detto anche Gezone
Irene Scaravelli
L'ipotesi del Mor che G., cappellano e cancelliere dei re d'Italia Ugo e Lotario, e poi vescovo di Tortona e abate di Bobbio, fosse originario d'Oltralpe, [...] da considerarsi probante, data la grande differenza tra i tipi di scrittura usati: la minuscola carolina libraria per i due atti del 946 , p. 177 c. 14; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, col. 632; F. Savio, Gli antichi vescovi ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] . 2, XIX (1979), p. 152; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, III, Venetiis 1718, coll. 690 n. 39, 757 s. n. 38; 412; Indice delle edizioni romane a stampa (1467-1500), in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Aspetti e problemi. ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] solo rivendicò il prestigio e la competenza di una scrittura al servizio della rappresentazione, di fronte a interpreti spettacoli gennariani: ‘La fede autenticata col sangue’ (1704), in Campania sacra, XXXVIII (2007), 1-2, pp. 269-288; Id., Il ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] , Maglie 1924, pp. 28-31, 66; F. Ughelli, Italia sacra,VII, Venetiis 1721, coll. 51, 61; G. Marciano, Descrizione F. Magistrale, Forme e funzioni delle scritte esposte nella Puglia normanna, in Scrittura e civiltà, XVI (1992), pp. 7-75; V. Velati, Le ...
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GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] manca di un'autentica ispirazione cui egli tentò di sopperire con una scrittura dotta ma macchinosa. Di fatto deve il suo prestigio e la 1898); Estetica della musica ossia Del bello nella musica sacra, teatrale e da concerto in ordine alla sua storia ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...