L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] preliminare va definito ciò che gli Etruschi consideravano uno spazio sacro. Nella loro concezione i santuari erano "prima di Nei santuari, d'altronde, vere e proprie scuole di scrittura, vi era sempre chi sapeva scrivere ed era disponibile ad ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] presenta un nuovo indirizzo; nel periodo di Gemdet Naṣr l'area sacra di Uruk, l'é-anna ("la casa del cielo") presenta verticalità che si compone abilmente con le fitte colonne di scrittura che caratterizzano la glittica di questa ultima fase.
Bibl ...
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Le civilta dell'Egeo. L'Egeo orientale: la civilta delle Cicladi
Christos G. Doumas
Pietro Militello
L’egeo orientale: la civiltà delle cicladi
di Christos G. Doumas
Civiltà caratteristica di più di [...] causa della loro disposizione circolare intorno a Delo, l’isola sacra ad Apollo.
La presenza più antica dell’uomo viene fatta . Attestati anche l’uso delle cretule e quello della scrittura in lineare A. Le impronte in negativo lasciate dai materiali ...
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ROMA - Miniatura
A. Tomei
Tra i secc. 5° e 6° R. rappresenta un fondamentale centro di produzione e concentrazione libraria, sia per gli ateliers in essa ancora attivi sia per il ricco patrimonio di [...] architettonica e corpose immagini dei personaggi della storia sacra inquadrate dalle iniziali.La Bibbia di S. 4932 un' iniziale istoriata mostra il cardinale Stefaneschi intento alla scrittura della sua opera e Pietro del Morrone (Celestino V); ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] che avevano molto poco o persino nulla) e la nascita della scrittura. L’onda lunga di questi avvenimenti, che hanno impresso il loro il dio Enlil rende all’esterno la forza divina, quella realtà sacra che ha preso da suo padre An: la parola di Enlil ...
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Vedi NIPPUR dell'anno: 1963 - 1996
NIPPUR (sumerico Nibru; od. Nuffar)
C. A. Pinelli
Città sumerica, fu per circa 2500 anni il centro religioso e culturale della pianura mesopotamica. Essa si trovava [...] occupata dal complesso delle costruzioni religiose, culminanti nel tempio sacro ad Enlil. Enlil (v.), il cui nome di Hammurapi.
b) Molte tavolette con esercizi graduali di scrittura, compiti grammaticali, traduzioni, ecc., incise dagli allievi di ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] a Catania e Napoli, dove conseguì la licenza in sacra teologia. Successivamente studiò a Roma presso il Pontificio semitica nuova, la più antica finora attestata e che la scrittura era un misto di logogrammi sumerici e di segni sillabici. Nel ...
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FILOCALUS, Furius Dionysis (Furius Dionysius Filocalus)
T. N. Gray
Calligrafo, probabilmente anche pittore e uomo di lettere; fu attivo a Roma da prima del 354 sino al 380 d. C.
F. è il pseudonimo di [...] quadrata. Difatti, gli esempî che restano di questa scrittura sono contemporanei di F., ed hanno molti aspetti in Civiltà Cattolica, 1939; J. Vives, Damasus y Filocalus, in Analecta Sacra Tarraconensia, II, 1926; H. Stern, Le Calendrier de 354, Parigi ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...