SERAFINI, Michelangelo
Giuseppe Crimi
– Ignota la data di nascita di Serafini, figlio di Simone, forse da collocare agli inizi del XVI secolo.
Purtroppo scarseggiano i dati propriamente biografici su [...] sulla scorta di operazioni culturali simili, come la scrittura di tragedie di ispirazione greca (si pensi a quelle 44: i sonetti Strozzo, i’ ho ’l cor costà con voi lasciato (p. 33), Sacra Mirto d’Amor cui muove l’aura (p. 34), O Nemica di pace, e di ...
Leggi Tutto
TANI, Gino
Ilaria Sainato
– Nacque a Tivoli (Roma) il 31 maggio 1901, ultimo di undici fratelli, da Enrico e da Felicetta Mattias.
La madre morì quando aveva solo nove anni; il padre, commerciante di [...] Cecilia).
La passione per la cultura e la facilità di scrittura portarono Tani a collaborare sin da giovane con riviste di storia (o estroversa) e ne indagò l’originaria funzione sacra, individuando in particolare nella forma primitiva del ballo in ...
Leggi Tutto
CORSI (Corso), Giuseppe (detto anche Corso da Celano, il Celano, Celani)
Raoul Meloncelli
Nacque a Celano (L'Aquila) nel maggio 1630 (Natali), ma nessuna testimonianza diretta ha potuto finora convalidare [...] musicale di Bologna, III, p. 198).
Autore di musica vocale sacra e profana, il C. si dimostrò compositore abile e talora stravagante ispirata inventiva, mostrò ottime capacità di scrittura vocale monodica spesso caratterizzata da particolari ...
Leggi Tutto
MARTORETTA, Giandomenico
Maria Antonella Balsano
MARTORETTA (La Martoretta), Giandomenico. – Nacque a Mileto, in Calabria, intorno al 1515. La distruzione delle fonti archivistiche locali a causa del [...] Terzo libro, il M. si mostra ancora più aggiornato: la sua scrittura va nella direzione degli stili allora più avanzati, tanto che il suo Tra Scilla e Cariddi. Le rotte mediterranee della musica sacra tra Cinque e Seicento. Atti del Convegno, Reggio ...
Leggi Tutto
RUGGERO
Maurizio Ulturale
– Nacque nella seconda metà del XII secolo e mancano altre notizie utili a ricostruire i dati familiari; apparteneva probabilmente al clero beneventano (Cuozzo, in San Modestino..., [...] venerate le reliquie di s. Modestino).
Un’altra scrittura agiografica di Ruggero è la Vita s. Hypolisti ac s. Modestino (secoli XII-XIII), pp. 43-58; G. Zappella, L’Avellino sacro di Scipione Bella Bona, pp. 121-162; G. Passaro, San Sabino, vescovo ...
Leggi Tutto
LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] di plagio di precedenti tanto teatrali che romanzeschi.
La scrittura, puntuale in genere in occasione delle settimane del carnevale per la fede di Cristo, overo I campioni di Persia, opera sacra, lavori che non videro mai la luce ma che attestano una ...
Leggi Tutto
TAVOLARA, Eugenio
Francesco Santaniello
TAVOLARA, Eugenio. – Nacque a Sassari il 5 gennaio 1901 da Edoardo e da Angela Murtula.
La sua famiglia, di condizioni economiche molto agiate, era di origini [...] Sempre nel 1934 prese parte alla II Mostra internazionale d’arte sacra di Roma con il bassorilievo ligneo S. Francesco, mentre (oggi Banco di Sardegna) e sistemò la Storia della scrittura (rilievo in steatite nera) nel negozio Olivetti (attualmente ...
Leggi Tutto
POZZI, Giovanni
Guido Predojetta
POZZI, Giovanni (in religione Giovanni da Locarno; al secolo Paolo). – Nacque a Locarno il 20 giugno 1923, da Ettore, titolare di una piccola impresa di pavimentazione, [...] anni Pozzi si dedicò attivamente allo studio della scrittura ‘assoluta’ di alcune mistiche italiane, i cui Milano-Napoli 1960 (2a ed. singola, Alpignano 1967); G.B. Marino, Dicerie sacre e La strage de gl’innocenti, a cura di G. Pozzi, Torino 1960; ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] per la sua attività di correttore ed editore di testi sacri e profani. La maggior parte degli espurgatori del XVI secolo pp. 206-248; F. Pignatti, Invenzione e modelli di scrittura nei "Dialogi piacevoli"di Niccolò Franco, in Cinquecento capriccioso ...
Leggi Tutto
DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] e Giuliano, e scrisse per le sue iniziative teatrali la sacra Rappresentazione di s. Giovanni e Paolo, messa in scena nel altri autori popolareschi del periodo, l'apprendimento della scrittura drammatica si formò sulla base della diretta esperienza ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...