SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] e Vincenzo Federici. Si diplomò nel 1815 e subito ottenne la scrittura di un’opera nuova per il teatro alla Scala: fu il Parigi, dove continuò a dedicarsi alla musica strumentale, alla musica sacra (compose tra l’altro un Te Deum dedicato a Napoleone ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] al 1690 il M. riprese a occuparsi di scrittura teatrale. Compose per il palcoscenico gesuitico del collegio dei nobili l'opera sacra La Teopiste e Il ritorno d'Asoto, ossia Rappresentazione sacra del figliuol prodigo (pubblicate da Muratori nell ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] relative al libero arbitrio, alla superiorità della Scrittura rispetto al concilio, alla negazione dei santi ibid., 1916, pp. 17 s.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, Venezia 1718, III, col. 311; J.M. Fioravanti, Memorie storichedella città ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] fu anche consultore del Consilium ad exequendam constitutionem de Sacra Liturgia, istituito da Paolo VI il 22 febbraio apologetica storico-positivistica della «tesi» dalle fonti (Scrittura e Tradizione). Nel postconcilio si sarebbe invece configurato ...
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PRIULI, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1538, figlio primogenito del patrizio Giovanni del quondam Zaccaria e di Laura Donà, di Alvise. Ebbe due fratelli, Alvise [...] 26, 28-30, 232 s., 263; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, V, Venezia 1720, coll. 1322 s.; A.M. Querini, Tiara et purpura La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605), Bologna 1997, pp. 219 s., 234; ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] del 1670 e poi ancora del 1671, con delega alla Scrittura.
Pervenuto alla soglia dei quarant'anni, non rinunciò a Venezia 1692; P. Garzoni, Istoria della Repubblica di Venezia in tempo della Sacra Lega…, Venezia 1720, pp. 48 ss., 401-404; J.P. Niceron ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] "gesuita d'infinita erudizione e credito a que' tempi nell'eloquenza sacra" - al cui giudizio aveva sottoposto una sua canzone.
Il L. ), pp. 9-39; V. Bonito, Le pieghe del verme. La scrittura anfibia di G. L., in Critica letteraria, XXIII (1995), pp. ...
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NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] e prelati della cittadina sull’interpretazione di passi problematici della Scrittura e anche con ebrei, fra i quali il ben noto monaci greci a celebrare nell’abbazia di Montecassino una funzione sacra nella loro lingua e Nilo avrebbe composto, a tale ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...]
Nell'ultimo periodo della sua vita il G. si dedicò alla composizione di musica strumentale e sacra, in cui è possibile apprezzare la sapiente scrittura, stilisticamente ragguardevole per la nobiltà dell'ispirazione e la cura dei particolari, pur nel ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] 1843, p. 58; P. A. da Solero, Gloria della Sacra Porziuncola, Perugia 1858, p. 132; G. Bragazzi, La rosa in Giorn. di erudizione artistica, III (1874), 10, p. 296; La scrittura di artisti ital. riprodotta..., con notizie..., di G. Milanesi, a cura ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...