Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] di scrivere che egli ha avuto il prurito di formarsi a sé propria e singolare» (Difesa dell’autorità della SacraScrittura contro Giambattista Vico, p. 8); un giudizio simile si riscontra anche in contesti non polemici, come nella pur elogiativa ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] teatino Marcello Tolosa, le lingue orientali sotto la guida di Antonio Agellio, dal quale fu avviato allo studio della sacrascrittura, cui si dedicò con competenza e assiduità per tutta la vita, sempre caratterizzata da salute malferma (era soggetto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] tappe (raffigurate come città e ville) capace di portare l'uomo "dall'esilio dell'ignoranza alla patria della sapienza" (la SacraScrittura); dopo il trivio e il quadrivio, all'ottavo posto è collocata la medicina (il termine usato è physica, ma l ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] qualche anno prima aveva detto di Copernico: "Questo insensato vuole sovvertire l'intera scienza astronomica. Ma, come dichiarano le SacreScritture, fu al Sole e non alla Terra che Giosuè ordinò di fermarsi" (Tischreden, 4638, IV, pp. 412-413). Il ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] immediato o da occasionali committenze; si stamparono soprattutto opere vecchie appartenenti alla cultura ufficiale e tradizionale: SacraScrittura, testi liturgici e devozionali (complessivamente circa il 45%), testi filosofici, classici e volgari ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] di parenti e amici. I fratelli e le sorelle di Bose pregano insieme tre volte al giorno, studiano la SacraScrittura e la tradizione monastica, lavorano fuori comunità per mantenersi, ristrutturano le case fatiscenti in cui hanno iniziato ad abitare ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] abominevole", e ammonisce che l'inviolabilità della vita umana innocente è una verità morale esplicitamente insegnata nella SacraScrittura. Anche in questo caso il pensiero del pontefice si confronta con le tesi di alcuni pensatori contemporanei ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] arti incominciarono a rifiutarsi di considerare la filosofia che essi insegnavano come un sapere diretto soltanto alla comprensione della SacraScrittura. La facoltà delle arti pretese di avere una funzione autonoma e di non essere soltanto una tappa ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] dice san Paolo, ‟soffre ogni cosa" e ‟non verrà mai meno" (I ai Corinzi, XIII, 7, 8). Un'altra massima della SacraScrittura ci ricorda che ‟la risposta dolce calma il furore" (Proverbi, XV, 1). E presumibilmente una persona religiosa può imparare a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] che nella prospettiva di Agostino sono più interessanti dei precedenti, in quanto questa categoria comprende i segni della SacraScrittura. Esempi basilari di questo tipo sono i segni linguistici prodotti dagli uomini, cioè le parole. Ma Agostino ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...