BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] trattazione si incontravano spunti originali e idee romane. Il Müller restrinse l'estensione dei passaggi Paris. 1680; e gli Opuscola sacra dall'edizione di R. Vallinus, ., LXIV). Essa comprende l'edizione del Rota e i testi editi dal Lefèvre d' ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] cose relative ai soli primi anni dell’attività romana del M. (dal 1592 alla fine del , e Santa Caterina ginocchione appoggiata alla rota; li due ultimi [...] riescono d’ , che si rivedrà più volte nelle opere sacre del M., e qui fa probabilmente una ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] divinis l'uditore di rota Giuseppe Molines, vero rappresentante 1724), in app. a G. Panciroli-F. Posterla, Roma sacra e moderna, Romae 1725, pp. 619-766; L. A. sua interezza vedi: G. V. Gravina, Curia romana e Regno di Napoli. Cronache polit. e relig. ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] indossato dagli auditori di rota durante la cavalcata. La Alessandro Farnese che, come vicecancelliere della Chiesa romana era abate di S. Lorenzo, di 1736, pp. 267-290;F. A. Boschis, Discorsi sacri spieganti varj ricordi, e detti di F. N., Torino ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] istituzione del magistrato della Rota, la costituzione di duca G. G., in La musique et le rite sacré et profane. Actes du XIIIe Congrès de la Société 32-58 passim; C.M. Belfanti - M.A. Romani, Il Monferrato: una frontiera scomoda fra Mantova e Torino ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] zio paterno Antonio, uditore di Rota, arcivescovo di Siponto (Manfredonia), 1547 i lavori si concentrarono sui sacramenti, e poco dopo il Del London 1991, ad ind.; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] nei soggetti (sacri, profani e mitologici ’amore»: un ciclo perduto di A. M. alla terza Biennale romana, in Ricerche di storia dell’arte, 1986, n. 30, M.: catalogo ragionato delle sculture, Vicenza 1998; A. Rota, A. M., l’uomo, Treviso 2000; N. ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] nella parrocchia di S. Caterina della Rota, dove visse fino al 1722. dopo, Panini progettò un’architettura sacra: l’altare maggiore con ancona M. Campell, Piranesi and innovation in eighteenth-century Roman printmaking, ibid., pp. 561-567; D. ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] a suo favore al tempo della decisione romana (1514-20), con varie lettere e iniziò la riforma della Rota, comminando la perdita dell'ufficio Adrià VI i els conselles de Barcelona 1522, in Analecta sacra Tarraconensia, XI (1935), pp. 235-249; sull' ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] Ca' Pesaro (1912 e 1919), alla IV Secessione romana (1916- 17), alla mostra "Le Tre Venezie" di Venezia del 1920. Alla Mostra d'arte sacra di Venezia del 1920 presentò un ostensorio in argento di Maria Vinca e Silvio Rota, strinse amicizia con Guido ...
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rota
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della...
sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...