ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] di Modena il 30 nov. 1792. In quest'ultima rappresentazione l'entusiasmo provocò due partiti, in favore dell'A. di musica, Parma 1812, pp. 83 s.; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già ducale cappella di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, II ...
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Hokusai
Stefano Luciani
Il pittore della vita che fluttua
Hokusai è uno dei più celebri artisti giapponesi. Nelle sue stampe egli ha rappresentato la società del suo tempo, i paesaggi e le persone della [...] dei flutti di un mare in tempesta. La terraferma, rappresentata dal monte Fuji all'orizzonte, è soltanto un miraggio famosa stampa dal titolo Tempesta sotto la cima, in cui la montagna sacra appare in tutto il suo splendore nel momento in cui è in ...
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Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] ricerca storica, all’analisi critica della Sacra Scrittura, alla polemica religiosa e politica. Trascorse quasi un quindicennio a Cirey, dove continuò a comporre commedie e tragedie, alla cui rappresentazione nel teatro del castello spesso prendeva ...
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Piero della Francesca
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore dell’armonia ideale
Piero della Francesca, vissuto nel 15° secolo, con la sua pittura limpida e rigorosa rivela una conoscenza profonda – espressa [...] , la Vergine è raffigurata in dimensioni maggiori dei confratelli, come obbligava la gerarchia che distingueva la rappresentazione di personaggi sacri. Anche il fondo oro ripete una consueta soluzione medievale.
A un’analisi più approfondita si nota ...
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AVERSA, Tommaso
Anna Migliori
Nato a Mistretta (Messina) nel 1623, Compì gli studi letterari a Palermo, dove trascorse buona parte della sua vita, legato da amicizia con alcuni personaggi fra i più [...] città l'A. ricorda che il dramma si doveva rappresentare "alla presenza delle Maestà della Reina novella di Spagna Maria 1924, pp. 51 s.; G. Cocchiara, T. A. e il teatro sacro in Sicilia,Palermo s. d.; Id., Le vastasate. Contributo alla storia del ...
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Cimabue
Manuela Gianandrea
Un grande pittore conosciuto come il maestro di Giotto
Cimabue, soprannome di Cenni di Pepo, rinnova nel Duecento la sua pittura a contatto con le novità dell'ambiente artistico [...] dell'epoca, è la cosiddetta 'maestà', ossia la rappresentazione in trono della Madonna col Bambino, circondata da angeli. rapporto più diretto rispetto alla tradizione bizantina tra l'immagine sacra e la figura umana reale; ma, come ebbe modo ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] testo di G. Parini, e nel nov. del 1772 per la rappresentazione del Lucio Silla, su libretto di Giovanni de Gamerra. A quest'epoca 'inesauribile facoltà inventiva di M., dalla musica vocale sacra e profana alla musica teatrale, dalla musica sinfonica ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] guerresco quale si conveniva a Giulio II. Le storie rappresentano a coppie, venendo dall’ingresso, Antioco che cade dal amicizia sono da collegare celebri disegni d’omaggio di soggetto sacro: quelli donati a Vittoria Colonna, marchesa di Pescara, che ...
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Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] del Paradise lost di Milton lo orientò verso una poesia sacra, per la quale si sentì chiamato come per una manca al poema è proprio il vigore epico, la plasticità della rappresentazione. Il pregio grande dell'opera è un altro: specie nei canti ...
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Studioso di tradizioni popolari (Lugo 1893 - Roma 1974). Dapprima insegnante nelle scuole secondarie, poi prof. di storia delle tradizioni popolari nell'univ. di Roma, dal 1933 come incaricato e dal 1949 [...] poesia religiosa del popolo italiano (1922); La poesia popolare religiosa in Italia (1935); Dal dramma liturgico alla rappresentazionesacra (1940); Guida allo studio delle tradizioni popolari (1941); Poesia e vita di popolo (1946); Fenomenologia del ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...