MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] Memorie notate (1470 circa), in G.C. Romby, Descrizioni e rappresentazioni della città di Firenze nel secolo XV, Firenze 1976, p. 71 1968, pp. 155 s.; L. Bellosi, in Mostra d'arte sacra della diocesi di San Miniato, San Miniato 1969, p. 54 (scheda ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] suo clero, occupava la restante parte di N-O dell'area sacra. Ai saccheggi degli Elamiti prima, dei re babilonesi poi, ziqqurat per il dio della luna; tuttavia la rappresentazione palesa un incipiente convenzionalismo se viene paragonata alle placche ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] graffiti e statuette. Famosa la cista Ficoroni con rappresentazione della leggenda degli Argonauti, fabbricata a Roma da Antro delle Sorti ad O e un'aula absidata ad E. L'Area Sacra, preceduta da un portico a due piani, è divisa in quattro navate ...
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MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] incluse nel repertorio profano, in età romanica divennero appannaggio quasi esclusivo dell'arte sacra; fa eccezione la descrizione di un letto scolpito con la rappresentazione delle Arti e della Filosofia in un poema composto dall'abate Baldrico di ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] diocesano, proveniente dalla chiesa di S. Lucia), toccante rappresentazione del Christus patiens in una forma che ebbe ampia ravvisabili nella tipologia archiacuta della grotta che ospita la Sacra Famiglia e negli angeli che annunciano ai pastori la ...
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ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] , le quali in rari casi appaiono anche istoriate e inserite nella trama di un ciclo iconografico che associa rappresentazioni della storia sacra e della liturgia in atto variamente scelte e combinate da r. a rotulo.A questa tipologia vanno riferiti ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] del suo Tempio, per il mondo cristiano la G. celeste rappresenta il compimento escatologico. In particolare la spiritualità medievale, a , BN, néerl. 3).Il rapporto tra architettura sacra e G. celeste è soprattutto legato all'interpretazione dell ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] fra le più notevoli, è il Marmo Scorretti rappresentazione della consorte di Shiva, ora al Museo Nazionale di ) e di Tapa Maragian, l'enorme deposito proveniente dalla Fonte Sacra di Mir Zakah nella provincia di Gardez (1947), composto di monete ...
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BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] recano la firma: "Bernardinus Pictoricius Perusinus" e rappresentano, sulle pareti, l'Annunciazione, l'Adorazione dei gli ultimi dipinti del maestro sono da ricordare il tondo della Sacra Famiglia (Siena, Pinacoteca) e il Calvario (Stresa, Isola ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] per bevande. Una forma particolare di recipiente, il kàntharos, gli è particolarmente sacra; ma non di rado egli ha invece un corno potorio. Nel corteo degli dèi rappresentato nel gran cratere di Klitias ed Ergotimos a Firenze, D. si trascina sulla ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...