Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] nel Palazzo della Sacra Consulta e quello dell’Interno, insieme alla presidenza del Consiglio, trasloca a Palazzo Braschi, acquistato proprio per questo scopo. Non può passare inosservato che uno dei luoghi più rappresentativi dello Stato nazionale ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] vista nell’apparato dello Stato. Nel 529, il questore del Sacro Palazzo, Tommaso, l’ex prefetto del pretorio Asclepiote, il altri che l’antico vescovo di Trebisonda, uno dei rappresentanti calcedoniani della conferenza del 532, che è in seguito ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] una sequenza che corre sotterranea al programma dell’arco. Questa sequenza ha un suo fine rappresentativo preciso: sottolineare la centralità dello spazio sacro dell’Urbe, il luogo da dove l’imperatore parte per le guerre vittoriose; ogni profectio ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] nel 1874 col non expedit e nel 1883 dalla Sacra penitenzieria col distico prohibitionem importat, l’astensione, tuttavia, dell’inno sabaudo al congresso di Bergamo nel 1911, rappresentavano indubbi segnali di un clima mutato.
Ormai lo Stato ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] l’inglese Kenneth Grubb e il dr. Frederick Nolde, rappresentante di quest’ultima all’Onu, per incontrarsi con il che potesse essere in contrasto con il suo carattere di ‘città sacra’ – esortando quindi i cattolici romani, «massime dopo la pronunziata ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] aveva cercato di imitare in terra e la cui rappresentazione rivive nei suoi figli68. Questo movimento circolare di imperializzazione ; implicitamente, si afferma che è la potenza del sacramento ecclesiastico a consentire a Costantino il perdono per i ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] pace della Chiesa. Mescolando personaggi ed eventi della storia sacra (per esempio Adamo, Noè, Salomone, Carlo Magno) ed secolo o a ridurne notevolmente la gravità, la novità rappresentata dall’epoca di Costantino è spesso oggetto di valutazioni più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] anche per i secoli successivi (Baldini 2001).
È stata inoltre rappresentata l’asimmetria fra quel che oggi si intende per scienza e la , non fu intralciata. Intorno al 1546 il maestro del Sacro palazzo Bartolomeo Spina (1475-1546) pensò a un divieto, ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] congregazioni di santi cristiani».
Per concludere, Foxe rappresenta la persistenza all’interno della Chiesa anglicana di stata efficacemente lavata via dalla mera partecipazione alla sacra ordinanza». Eppure Bridges non ha alcuna personale ostilità ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] quella di osservatorio astronomico o infine di pura e astratta rappresentazione del potere sovrano, sorta di 'tempio laico' eretto alla di Federico o di Manfredi.
Nel campo dell'architettura sacra, gli interventi riferibili a Federico II sono molto ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...