CESTI, Remigio
Lorenzo Tozzi
Figlio di Vincenzo (come risulta dall'albero, genealogico in F. Coradini, 1923) e nipote del più celebre Pietro (in religione Antonio), nacque probabilmente poco dopo il [...] , ma che la partitura definisce "Musica di D. Remigio Cesti consacrata alla Sacra Maestà cesarea dell'Imperatore Leopoldo (probabile, ma non sicura, un'altra rappresentazione a Vienna alla corte imperiale). Così come non estraneo doveva essere stato ...
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BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] del protagonista. In tale opera, che è la prima rappresentata da Haendel a Londra al teatro di Haymarket, prese 1789, pp. 213 s., 261, 276; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già Cappella ducale di San Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I, ...
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BOSCHETTI, Giovanni Boschetto (Boschetto da Viterbo)
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Nato a Viterbo probabilmente attorno al 1570, fu sacerdote e musicista. Nel 1613 si trovava a Roma, dove nel novembre faceva stampare da G. B. [...] doi madrigali spirituali in fine.Il 14 febbr. 1616 furono rappresentati a Viterbo, in casa del conte A. Maidalchini, quattro di Modena (α. K. 6. 31). Buon compositore di musica sacra - tanto che il Tebaldini lamenta che la morte gli avesse impedito ...
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FASOLI (Fazzoli), Francesco
Franco Bruni
Nato nella odierna provincia di Lodi, a Zelo Buon Persico, molto probabilmente intorno al 1665, intraprese da giovane gli studi teologici. Sicuramente a questi [...] anni del XVIII secolo.
Se nell'ambito della musica sacra sembra quasi esaurirsi la produzione musicale del F., non compose il primo atto e il F. i restanti due. La rappresentazione di quest'opera, avvenuta al teatro Regio di corte in occasione del ...
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CASELLA (Caselli), Pietro
Maria Caraci
Nacque a Pieve nell'Umbria nel 1769, e conipì gli studi primari a Spoleto, e poi a Roma. Nel 1787 si trasferì a Napoli, ed entrò nel conservatorio di S. Onofrio [...] melodrammi, ottenne a Napoli un vivo successo nel 1801 con la rappresentazione de L'Innocenza conosciuta (libr. di D. Piccinni) al il compito di comporre un gran numero di lavori musicali sacri e liturgici, tra i quali meritano di essere ricordati la ...
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FRASI, Felice
Rossella Pelagalli
Nato a Piacenza il 16 marzo 1806 fu avviato agli studi musicali dallo zio materno Benedetto Gregori. Giovanissimo, esercitò l'attività di organista presso il santuario [...] basso comico G. Frezzolini.
L'esito incerto della rappresentazione determinò una svolta nella carriera del F. che Da questo momento cominciò a interessarsi con assiduità alla musica sacra, come dimostrano le composizioni di quegli anni. A Vercelli il ...
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ALBERTI, Lodovico
Riccardo Allorto
Compositore e critico musicale. Nato a Cavarzere (Padova) nel 1857, conseguì giovanissimo la laurea in giurisprudenza. Benché avesse superato l'età consentita dai [...] 1889, sull'Organo nelle sue attinenze colla musica sacra (Appunti di storia organaria). Notevole interesse suscitò anche Sonzogno, sul testo di Sem Benelli. Nessuna di esse fu mai rappresentata; solo della Gorgona fu pubblicato lo spartito. L'A. si ...
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AMADEO, Gaetano, detto il Trovatore
Salvatore Pintacuda
Compositore, maestro di cappella, nato a Porto Maurizio (Imperia Ponente) nel 1824. Studiò prima a Lucca con Giovanni Pacini, poi, nel 1841, al [...] giovanile l'A. si affermò principalmente come compositore di musica sacra, e alcune sue pagine sono degne dei più grandi maestri. , Jeanne d'Arc, su testo francese, la cui mancata rappresentazione al teatro di Marsiglia fu dovuta al diniego dell'A. ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...