CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] turba delle tante eccellenze, piovute a profanare con la loro nullità una città sacra per gloriose memorie (e non fu la sua unica frecciata contro i rappresentanti del regime parlamentare). A rinfocolare il suo spirito anticlericale e accendere il ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] 75).
A pochi anni dalla raggiunta Unità, Dante è il rappresentante principe e il garante nei secoli del genio italico, insieme che l’inverno / stringa pur l’anima mia / il tuo riso o sacra luce, o divina poesia, / il tuo canto, o padre Omero / pria ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Analogamente R. Otto elaborò una teorica del sacro e una dottrina del simbolo: il sacro non è un sentirsi elevati ad alti pensieri oceano che è la Via Lattea, cioè un oceano di latte, rappresentabile anche da una ‛vacca che dà le misure' o dal seme ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Bonducci, accademico fiorentino; fu proibita con decreto della sacra congregazione dei Riti il 7 ott. 1746 e Della Monica ci resta solo il prologo, ma abbiamo notizia di due rappresentazioni, senza però l'anno: una prima d'estate, alla presenza del ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] dello scrittore, ma la materia poetica fu la rappresentazione di quel mondo comunale che maggiormente conveniva al suo anche i ventuno sonetti parzialmente editi da E. Percopo in Poemetti sacri dei secc. XIV e XV... con una appendice di X sonetti ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] sua ascesa: nel 1772 il suo Lucio Silla, musicato da Mozart, fu rappresentato a Vienna e al teatro Ducale di Milano. L'anno seguente, con III, compose il Coburgo (1795), il Nelson (1798), la Sacra memoria di Paolo I di Russia (1799), la Conquista di ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] infrangono l'unità del componimento, e aspirano ad una rappresentazione autonoma. Si ha così la possibilità di leggere in più giovane poeta, vagheggiato come l'incomparabile cantore della storia sacra), che venne meno invece al terzo poema del C., Il ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] verso è elegante e scorrevole e vi è freschezza nella rappresentazione della vita pastorale.
Nel 1601 il B. tornò a ; Delle Poesie Liriche Toscane, parte I, ibid. 1639; La Sacra Lettera scritta da M. Vergine ai Messinesi, Messina 1726; Poesie ...
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Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] ricerca storica, all’analisi critica della Sacra Scrittura, alla polemica religiosa e politica. Trascorse quasi un quindicennio a Cirey, dove continuò a comporre commedie e tragedie, alla cui rappresentazione nel teatro del castello spesso prendeva ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] maschera e travestimento secondo il personaggio o la figura che rappresentavano. Il c. della tragedia entrava nell’orchestra da due brano musicale. Il c. può essere impiegato nella musica sacra, profana, operistica e sinfonica. È composto da sezioni ( ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...