BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] e sotto questo nome appunto pubblicò nel 1644 a Venezia presso Gio. Pietro Pinelli L'Ulisse errante, musicato da F. Sacrati e rappresentato nel Teatro dei SS. Giovanni e Paolo.
Nella lunga prefazione di quest'opera sono contenute quelle affermazioni ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] gusto di rifare i modi e le tecniche di rappresentazione sia di Livio (soprattutto) sia di Lucano, secondo X, p. 228. Sono altresì da consultare le opere: R. Pirri, Sicilia sacra, I, Panormi 1644, p. 688; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, Panormi 1707 ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] 27) fino circa all'85, allorché Sisto V lo chiamò a far parte della Sacra Consulta.
In Roma il C. esercitò un'attività culturale che lo portò a ; dà una definizione della poesia "come rappresentazione fantastica del verisimile" (che, nella pratica ...
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tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...] lotta per la scelta tra bene e male e dal conflitto tra angeli e diavoli, spesso messi in scena nelle sacrerappresentazioni sui sagrati delle chiese o nelle piazze.
La Rinascita della grande tragedia nell’europea moderna
Alla fine del Quattrocento ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] .
Le poesie, tutte in latino, hanno per soggetto la storia sacra e per fine l'edificazione del lettore. Il primo libro si anagrafico, resta di quest'opera l'intento di rappresentazione edificante, consono all'ambiente del Collegìo Romano.
Nel ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] di ispirazione religiosa, L'anno festivo, ovvero i fasti sacri (Venezia 1674) e un farraginoso romanzo intitolato Amatunta ( lirica del C. si mantiene ad un livello accettabile di rappresentazione. Accanto all'ode in morte del filippino Carlo Canale, ...
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GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] dell'Accademia dei Clari, ai quali si deve nel 1614 la rappresentazione del Pastor Fido e la diffusione a Catania, a partire dagli anni Venti, di una drammaturgia sacra, soprattutto legata alle celebrazioni della patrona della città. In quest'ambito ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] collegio Massimo della città natale, e per altri due spiegò la Sacra Scrittura nella chiesa dell'Ordine. Morì a Roma, dove fu (idea, o finzione verisimile) e il "costume" (rappresentazione viva e coerente dei caratteri e dei sentimenti), ragiona ...
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BONINI, Frosino
Claudio Mutini
S'ignora il luogo e l'anno di nascita del B., che dové comunque trascorrere la giovinezza a Firenze, ove le fonti, concordemente, lo ravvisano fra i discepoli del Poliziano. [...] tronco di una tradizione popolaresca, improntata, per quel che riguarda le possibilità drammatiche, agli schemi della rappresentazionesacra.
Bibl.:G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, Milano 1833, ad Indicem; F.Pintor, Una commedia ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] cinque voci (1610), fu pubblicata nel 1614. Per una rappresentazione mantovana del 1617 è la favola mitologica Le nozze di Venetia 1634 (dedicato a Urbano VIII); il Bonifacio, tragedia sacra, Venetia 1629. Si ricorda infine la ponderosa opera postuma ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...