LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] della silloge di Caletti si coglie il riverbero della rappresentazione cremasca del 1595 del Pastor fido di G.B 600, Crema 1996, pp. 49-72, 143-146; Id., Una lettura della musica sacra del primo Seicento a Crema: G.B. L. fra Gabrieli e Monteverdi, in ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] decorato dal grande mosaico del II secolo d.C. con rappresentazione di Orfeo e le fiere (lasciato in vista in via di Norcia, nel 1878 fu inviato a dirigere lo scavo dell'area sacra presso il passo della Forca (Notizie degli scavi di antichità, 1878, ...
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CIANCHI, Emilio
Alberto Iesuè
Nacque a Firenze il 21 marzo 1833 da Giovanni e da Anna Sottani. Impiegato in un laboratorio di pietre dure e dedito contemporaneamente agli studi musicali, esordì giovanissimo [...] la predisposizione per le forme teatrali, per cui più che di un oratorio si parlò di melodramma sacro. L'anno successivo (14 giugno 1855) venne rappresentata al teatro Pagliano di Firenze la sua prima opera: La gioventù di Salvator Rosa (libretto di ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] L. Refice, insegnante presso la Scuola pontificia di musica sacra, ed infine il direttore d'orchestra V. Gui.
Nonostante Fleres, Roma, teatro Argentina, 29 genn. 1899).
La rappresentazione ottenne un enorme successo: "La critica si trova questa volta ...
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FAVI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Forlì nei sece. XVIII e XIX.
Andrea nacque a Forlì nel 1743 (nel 1757 secondo Raffaelli). Scarsissime sono le notizie biografiche; sappiamo [...] direttore e organista della cappella del duomo di Forlì. Dedicatosi alla composizione, fu autore di musica sacra e di lavori teatrali rappresentati in varie città italiane con successo. Fu inoltre attivo come clavicembalista e come maestro al cembalo ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] ; P. V. Begni Redona, in Brescia pittorica 1700-1760: l'immagine del sacro (catal.), Brescia 1981, pp. 155 s.; E.M. Guzzo, La pittura e la rappresentazione del sacro nella cultura figurativa bresciana del Settecento. Appunti critici su una mostra, in ...
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FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] il F. manifestò un particolare interesse per la rappresentazione di figure femminili ed infantili - spesso ispirate da
Il F. partecipò inoltre alla prima mostra internazionale d'arte sacra, a Roma nel 1930, alla Biennale di Venezia dello stesso ...
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FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] Torino il 26 apr. 1914 (fra gli esecutori della prima rappresentazione figurano Elisa Ferrari Giardini, N. Fasciolo, P. Alberti).
In . lavorò a buona parte della sua cospicua produzione di musica sacra e, insieme con i già citati Silvani e Guazzi, al ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] di ispirazione religiosa, L'anno festivo, ovvero i fasti sacri (Venezia 1674) e un farraginoso romanzo intitolato Amatunta ( lirica del C. si mantiene ad un livello accettabile di rappresentazione. Accanto all'ode in morte del filippino Carlo Canale, ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] musicali e dove forse aveva assistito nel 1617 alla rappresentazione della Galatea del Monteverdi. Dal 1621 lo ritroviamo a Cognoverunt discipuli a 8 voci, ibid. (n. 19), ibid. 1612; Sacro cinto di Maria Vergine op. 3 cioè letanie a 4-8 voci con ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...