LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] e a destra S. Margherita della collezione Mason Perkins (Assisi, Sacro Convento), già messe in stretta relazione tra loro da De Wald
Nell'esecuzione della vita di una santa mai fin lì rappresentata, il L. si fece vero e proprio cronachista narrando ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] la sua "passione" a riprodurla, a fare del suo corpo il sacramento del ritratto episcopale, ad essere il martire del modello, prima di divenirne a sua volta la rappresentazione agiografica. Una regola data ai preti dal concilio era: "se componere ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] ), pp. 238-58, 345-358; V (1911), pp. 77-94; P. Galloni, Sacro Monte di Varallo, Varallo 1914, pp. 67-133 e passim;A. M. Brizio, Studi -177; G. Romerio, Due tavole di G. F. rappresentanti S. Francesco che riceve le stimmate, in Bollettino storico per ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] attribuire, e restituendo ad entrambe le culture figurative rappresentate da Antonello e dal B. una parte di merito 1500 e il 1502 (data di costruzione dell'altare), alla Sacra Conversazione già Giovanelli delle Gallerie di Venezia, a quella di ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] le speranze di molti artisti e letterati. In suo onore fu rappresentata l'11 febbr. 1561, nel palazzo di Schifanoia, il duca di Parma, poi al papa e infine al tribunale della Sacra Rota e solo nel maggio del 1580 i due fratelli si riconciliarono ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] 1679, ms. 16859); L'ingratitudine rimproverata (31marzo 1679); La sacra lancia (Praga, 18 apr. 1680, ms. 16273); Ilterremoto 16138), salmi per voci e continuo.
Libretti (tutti per opere rappresentate a Vienna): L'Almonte (musica di G. Tricarico, 9 ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] ". La sua vena umoristica si esprimeva, oltre che nell'assidua partecipazione alle "azioni comiche" (ibid., p. 265), nelle sacrerappresentazioni della Compagnia della Scala, che lo videro più volte attore di parti buffe (d'Afflitto, 2002, p. 25). Al ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Bonducci, accademico fiorentino; fu proibita con decreto della sacra congregazione dei Riti il 7 ott. 1746 e Della Monica ci resta solo il prologo, ma abbiamo notizia di due rappresentazioni, senza però l'anno: una prima d'estate, alla presenza del ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] consiglìera, Dell'Ultimo e beato fine dell'uomo, i Pensieri sacri. Quanto allo stile, anche qui non si possono fare che virtù eroiche, dalle quali il carattere individuale del religioso rappresentato non riesce a staccarsi. Ma è d'altra parte ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] grazie alla rapidità e alla bravura del M., rappresentò l'inizio di una serie di successi militari che, A.F. Massera, ibid., pp. 88-92; L. Tonini, Della storia civile e sacra riminese, V, Rimini nella signoria de' Malatesti, Rimini 1882, 1, pp. 2, 76 ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...