INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Battista Zelotti e dal Parmigianino, è forse la sua pittura sacra più fredda, e comunque, nella genericità e nell'astrattezza del contrasto buio-luce, era divenuto il modello di rappresentazione martirologica in età postridentina.
L'I. morì a Verona ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] pittoricismo veneziano, egli mantenne le strutture della rappresentazione di tipo bolognese e romano, con una Londra, Colnaghi; esposto a Chicago: Clark, 1970); Salesas Reales: Sacra Famiglia con i ss. Elisabetta e Giovanni. Mantova, cattedrale: Morte ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] di Ts'ien Tai che ne rilevava in particolare la capacità di rappresentare il rilievo (Beurdeley) e dei critici, come Tch'en Pin " (Beurdeley, p. 151).
Fonti e Bibl.: L'Arch. della Sacra Congreg. De Propag. Fide a Roma non è stato consultato perché il ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] nel senso di più ordinato secondo una metrica interna alla rappresentazione di una "istoria" complessa, a più figure -, catal.), London 1979, pp. 34-41; G. Cantelli, Mitologia sacra e profana e le sue eroine nella pittura fiorentina della prima metà ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] il quale fu "in effetti l'unico pittore del primo Seicento napoletano che sapesse affrontare in chiave intimista la rappresentazione, sacra o profana che fosse, e sempre spogliandola da ogni remora chiesastica, da ogni complicazione di liturgia e di ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] Modena di Sampierdarena con l'Apoteosi dell'Ariosto in una rappresentazione di ottanta figure; nello stesso anno vinse il concorso sia in Italia e fuori", risentono, come altre opere sacre barabiniane, i cartoni per i mosaici della facciata del duomo ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] .
Il B., insieme con la sua verosimilmente affollata bottega, si dedicò dal 1660 al 1670 all'esecuzione di sacrerappresentazioni al Sacro Monte di Varese, dove gli viene attribuita la X cappella dedicata alla Passione di Cristo, efficacissima per la ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dall'arazzo semisollevato sullo sfondo, in cui è riconoscibile un cavallo, che reca sospesa alla briglia un'immagine sacra, rappresentato araldicamente come quelli di Paolo Uccello, pittore che è stato inserito tra le fonti di Giovanni Battista.
Le ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] dipinto su tavola del B., il grande tondo con la Sacra Famiglia (Uffizi), fu commissionato nel 1503-04, in occasione donna bolognese; I' ho già fatto un gozzo, in cui rappresenta se stesso in atto di dipingere la Sistina, penosamente rovesciato all ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] arcangelo, spiega ai due giovani angeli la natura del nuovo sacramento. Cristo è in piedi sul letto del fiume Giordano, le tra la proporzione relativa e la distanza relativa delle cose rappresentate come la distanza tra l'occhio e l'immagine piana ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...