COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] nel quarto venerdì di quaresima del 1725. L'anno successivo, oltre ad una composizione sacra a sei voci della quale si ignora il titolo e il luogo di rappresentazione, scrisse l'oratorio La Santissima Annunziata (a cinque voci, coro e orchestra; Roma ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] . 1586 al lettorato. Ma solo il 17 luglio 1616 giunse all'ordinazione sacra ed il 24 luglio dello stesso anno al presbiterato. G. Gigli, diarista si è insomma di fronte ad una vera "rappresentazione auricolare" - così viene chiamata dall'Alaleona - ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] trovano attualmente validità.
La sua prima opera, L'amor tirannico ossia Zenobia, fu rappresentata a Napoli nel teatro di S. Bartolomeo il 18 genn. 1713; seguì un dramma sacro nella stagione di carnevale del 1714, Il martirio di s. Caterina, dato al ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] di corte e prendeva parte anche alle esecuzioni di musica sacra a Pisa, nella chiesa di S. Nicola, durante la era affermata a corte: ne è prova il Ballo delle Zigane, rappresentato a palazzo Pitti il 24 febbr. 1615, interamente musicato da lei ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] Battista Zelotti e dal Parmigianino, è forse la sua pittura sacra più fredda, e comunque, nella genericità e nell'astrattezza del contrasto buio-luce, era divenuto il modello di rappresentazione martirologica in età postridentina.
L'I. morì a Verona ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] pittoricismo veneziano, egli mantenne le strutture della rappresentazione di tipo bolognese e romano, con una Londra, Colnaghi; esposto a Chicago: Clark, 1970); Salesas Reales: Sacra Famiglia con i ss. Elisabetta e Giovanni. Mantova, cattedrale: Morte ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] Salomone e Roboamo nei sottarchi; nel medesimo ambiente dipinse anche la Sacra Famiglia in una semilunetta sopra l’ingresso ela Comunione di s. adegua al tono solenne e monumentale, da rappresentazione storica, che impronta l’intera decorazione, ...
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VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...] , 1846, p. 540), il viaggio a Parma, che rappresentò un momento cruciale della carriera del pittore, spinto verso questa città di S. Maria dei Servi (Contini, 1997) e ancora la Sacra Famiglia per monsignor Corsi (Pegazzano, 2014, p. 89).
Tra la ...
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TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] , interlocutore nella ricerca, tra il 1948 e il 1950, di un teatro sacro che fosse affine e complementare a ciò che stava svolgendo in pittura. Il 1948 fu l’anno della prima rappresentazione di un dramma di Testori, La Caterina di Dio, che segnò il ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] versi. La principale fonte sul F. è rappresentata da ventisei voluminosi tomi di lettere conservati M. Guglielminetti, Torino 1966, p. 241; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 71; G. M. Crescimbeni, Commentari della volgar ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...