BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] appassionato di lettere, arti ed antichità, che rappresentava gli interessi del re di Napoli e del Terzaghi, in Palladio, III (1953), pp. 145-152 (passim); Caravaggio, edicola SS. Sacramento: G. Verga, in Saggi di st. dell'arch. in onore di V. Fasolo, ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] 'autorità nel Medioevo
La dottrina gelasiana - ideologia ufficiale del Sacro Romano Impero - è la soluzione teorica del problema del in un patto, dando vita allo Stato, cioè al sovrano rappresentativo di cui tutti i singoli sono "autori" e nel quale ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] a soggetto sacro (Marquet de Vasselot, 1951; Napoli, Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte; Paris, Mus. de Cluny), gémellions con scene di caccia e di combattimento (Hannover, Niedersächsisches Landesmus.) o con rappresentazioni a carattere cortese ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] carte geografiche, determinò una netta cesura nei confronti dell'Antichità, poiché la rappresentazione della Terra venne filtrata attraverso la lettura del testo sacro e perse qualsiasi finalità sia pratica sia speculativa per acquisire invece una ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] loro 'ricerche sul campo', cercando una mafia che rappresenti il calco della società tradizionale con le sue gerarchie dito indice, macchia con il sangue fuoriuscito un'immagine sacra che poi viene bruciata a simboleggiare l'annichilimento dell' ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] per la quale si pensa che dall'essenza delle Sacre Scritture si irradi una l. mistica che brilla (bāhir Commedia di Dante, per il quale la sede del paradiso o empireo è rappresentata come la "spera supprema" di l. (Par. XXIII, v. 108), ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Socrate
Carlotta Capuccino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Socrate è il primo – e forse l’unico – uomo ad avere dedicato l’intera vita [...] nel carcere di Atene, attende il rientro in porto della nave sacra da Delo, prima del quale non era permesso eseguire una condanna all’apprendimento da un maestro. Il V secolo a.C. rappresenta il trionfo delle téchnai – di cui Sofocle tesse l’elogio ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] non agisse come tutore di un minorenne, bensì come rappresentante legale di maggiorenni. La raggiunta maggiore età di G. 2 giugno 1525.
Al regno di Adriano VI risale anche la Sacra Famiglia con i ss. Marco e Giacomo, generalmente datata all'inizio ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] quasi sempre presso un ruscello o una fontana, per la prima volta in un codice dei Sacra Parallela del sec. 9° (Parigi, BN, gr. 923, c. 282v). Questa rappresentazione è contrapposta in genere, come simbolo del peccato, all'immagine del b. della casta ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] pp. 609-614; A. Paribeni, Un mosaico con rappresentazione architettonica nel Museo di Hama, ivi, pp. 615-641 des 'Grossen Palastes' von Konstantinopel, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, "Atti del Convegno internazionale di studi, Roma 1990", ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...