Poeta (Mantova 1491 - monastero di Campese, Bassano, 1544). Entrò nel 1508 tra i benedettini; non ha fondamento storico la notizia, dataci da lui stesso, d'essere egli stato a Bologna allievo di P. Pomponazzi. [...] in terza rima, la cui composizione rimasta in tronco è assegnabile al 1540; Atto della Pinta, rappresentazionesacra composta nel 1538, della quale è perduto il testo e rimane soltanto un rifacimento del palermitano Gaspare Licco (1581). In latino ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] è un po' più bassa di quella del Piemonte, 11°,8, che rappresenta la minima regionale d'Italia). Nella fascia interna la media delle minime è Marche si vedono i carretti dipinti e istoriati con figure sacre e profane; e sul mare, poi, grandi vele a ...
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MONTEVERDI, Claudio
Gian Francesco MALIPIERO
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Compositore, nato a Cremona (figlio del medico Baldassarre), il 15 maggio 1567, morto a Venezia il 29 novembre 1643. Nella sua città natale, dove studiò [...] personaggio in tutta la sua fisionomia e non già in una rappresentazione, per così dire, dal di fuori e unilaterale, bensì , Fiori poetici, ivi 1644; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già ducale cappella di San Marco in Venezia, ivi 1858; ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] di Mira e protettore di Bari e Venezia; mentre il presepe fu ideato da san Francesco, che ambientò la sacrarappresentazione nella grotta di Greccio nel 1223. La scena della nascita del Bambino è un'apparizione divina: la grotta notturna contiene ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] antico, con tanto carico d'esperienza che gli pesa dentro. Il rigurgito della Vita Nuova nella liturgia di una sacrarappresentazione, l'elegia pensosa e dolente della giovinezza nel rito paradigmatico: E lo spirito mio, che già cotanto / tempo era ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] , non si può dar credito a M. di aver colmato da solo l’intera distanza che separava il teatro fiorentino delle sacrerappresentazioni e delle commedie in versi dalla commedia regolare in prosa costruita sui modelli latini. Ma c’è anche un riscontro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] spassose piacevolezze”, continuamente al limite del grottesco, è articolata dall’autore in una serie di “quadri” da sacrarappresentazione. Filtrata dallo stile senechiano e calata nella sintassi dei chronicle plays, la storia antica è pure alla base ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] probabilmente nel 1435-40 e descritta dettagliatamente dal Vasari (pp. 375-378), costituiva lo scenario per una sacrarappresentazione nella chiesa di S. Felice.
Le macchine inventate dal B. per servire alla costruzione della cupola del duomo ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] di Cristo (Varanini 1972: 3-4). Pare probabile che i versi volgari costituissero la parte finale di una sacrarappresentazione recitata nella Settimana Santa, che si concludeva con l’esclamazione della Vergine davanti al figlio morto:
Eo te portai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] mette in scena gli infelici amori di Sofonisba e Massinissa entro un’articolazione drammatica ancora debitrice della sacrarappresentazione.
Sin dai primi decenni del secolo i letterati appartenenti alla cerchia degli Orti Oricellari fiorentini, sede ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...